Red
27 luglio 2019
Commercio abusivo: interviene la Capitaneria
Maxisequestro di merce venduta abusivamente sulle spiaggia di Lu Impostu, a San Teodoro, effettuato dai militari della Capitaneria di porto–Guardia costiera di Olbia, con i militari della Tenenza della Guardia di finanza di Siniscola e dalla Polizia Locale del Comune di San Teodoro

SAN TEODORO - Maxisequestro di merce venduta abusivamente sulle spiaggia di Lu Impostu, a San Teodoro, effettuato dai militari della Capitaneria di porto–Guardia costiera di Olbia, coordinati dal direttore marittimo del nord Sardegna, capitano di Vascello Maurizio Trogu, con i militari della Tenenza della Guardia di finanza di Siniscola, coordinati dal maresciallo aiutante Pierre Louis Asproni e dalla Polizia Locale del Comune di San Teodoro. Ieri mattina (giovedì), su uno dei litorali più frequentati della zona, nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro 2019”, il personale della Guardia costiera ha proceduto al controllo di alcuni venditori ambulanti.
La maggior parte di questi risultavano in regola (cioè in possesso delle autorizzazioni per l’esercizio delle attività di commercio ai sensi del Codice della navigazione e dell’Ordinanza balneare della Regione autonoma della Sardegna). Invece, i militari hanno proceduto al sequestro di tutta la merce di un venditore abusivo per un totale di circa trecento articoli elevando una sanzione amministrativa per un totale di 5mila euro. Infinem sono stati posti sotto sequestro settanta paia di occhiali con griffe contraffatta ed il venditore è stato deferito all’Autorità giudiziaria.
«Da parte nostra – afferma Trogu - verrà garantita costante e mirata attenzione alla scrupolosa osservanza, da parte di concessionari, assistenti bagnanti, ecc., delle disposizioni inerenti la sicurezza della navigazione e della balneazione, richiamate nelle vigenti ordinanze di Sicurezza balneare. Sono fondamentali le attività congiunte con le Forze di Polizia ed i Comuni costieri per garantire che la stagione balneare prosegua in serenità».
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