Red
30 luglio 2019
Incendio Siniscola: Coldiretti chiede interventi
Lo scenario è desolante. Circa mille ettari bruciati con al loro interno animali (pecore soprattutto, ma anche cavalli ed altri animali domestici), mirteti, oliveti, pascoli, trattori, attrezzature, foraggio, capannoni e case rurali

SINISCOLA - Cresce di ora in ora l’ammontare dei danni nell’agro di Siniscola. Ieri pomeriggio (lunedì), il presidente ed il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra Leonardo Salis ed Alessandro Serra hanno visitato le aziende agricole colpite dal fuoco. Lo scenario è desolante. Circa mille ettari bruciati con al loro interno animali (pecore soprattutto, ma anche cavalli ed altri animali domestici), mirteti, oliveti, pascoli, trattori, attrezzature, foraggio, capannoni e case rurali.
«Una decina di aziende agricole hanno subito gravi e pesanti perdite – afferma Serra - Il bilancio è sempre provvisorio, ma è necessario non lasciarli soli». «E’ fondamentale intervenire subito – ha detto Salis – perché siamo ad agosto e si ferma tutto tranne la vita rurale. Per questo stiamo cercando di intervenire per tamponare il contingente e aiutare le aziende innanzitutto per questo mese di agosto dandoci il tempo di avere un quadro più completo delle perdite e avanzare proposte dettagliate alle istituzioni».
Nei prossimi giorni, diversi camion articolati di foraggio arriveranno nelle aziende danneggiate dal rogo di domenica notte. «Stiamo lavorando per reperirne altre, per il quale non ci saranno grossi problemi nonostante la crisi del comparto agricolo - chiosa il presidente provinciale della Coldiretti – ma anche per mettere in sicurezza le aziende e non fermare l’attività».
Nella foto: un capannone dopo l'incendio
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