Red
1 agosto 2019
Attrezzature abbandonate: ancora sequestri
Continua l’attività intensa dell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci per garantire la sicurezza della balneazione e la libera fruizione degli arenili. Diverse decine le attrezzature lasciate abbandonate sulla spiaggia, che anche questa volta ha visto l’intervento congiunto della Polizia municipale e della Guardia costiera

GOLFO ARANCI - Continua l’attività intensa dell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci per garantire la sicurezza della balneazione e la libera fruizione degli arenili. Diverse decine le attrezzature lasciate abbandonate sulla spiaggia, che anche questa volta ha visto l’intervento congiunto della Polizia municipale e della Guardia costiera. Nuovamente si è provveduto, prioritariamente, a svolgere attività informativa rispondendo alle domande degli utenti e restando in attesa dell’arrivo dei proprietari delle attrezzature.
Dopo oltre un’ora dall’arrivo delle pattuglie, il materiale risultato abbandonato è stato rimosso e sequestrato ai sensi dell’Ordinanza del sindaco di Golfo Aranci del 12 luglio. Alcune attrezzature erano state anche legate con cime e sassi, costituendo un pericolo per il transito sulla spiaggia, ma soprattutto per i giochi dei bambini. Inoltre, nei giorni scorsi, sono stati sanzionati tre condomini adiacenti le spiagge con importi da 1.032euro perché, attraverso l’utilizzo di custodi o guardiani dei residence, posizionavano ombrelloni per gli ospiti a danno della libera fruizione degli arenili.
Il lavoro della Guardia costiera golfoarancina, al comando del tenente di Vascello Angelo Filosa, ha riguardato anche l’attività di sicurezza portuale e di soccorso in favore di due sbarchi di persone con problemi medico-sanitari. Il primo si è verificato martedì e ha visto l’intervento del servizio 118 e della pattuglia di intervento portuale dell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci per lo sbarco di un passeggero su una nave in arrivo. Il secondo intervento, nella prima mattinata di ieri (mercoledì), sempre coordinato dalla Guardia costiera di Golfo Aranci, ha visto la partenza e la successiva richiesta di ormeggio della nave passeggeri per lo sbarco di un passeggero con una spalla lussata. In entrambi i casi, è stato necessario il trasferimento al Pronto soccorso di Olbia. Tutte le operazioni si sono svolte in sicurezza grazie al perfetto coordinamento tra Guardia Costiera, 118, Security portuale ed ormeggiatori.
|