Red
7 settembre 2019
Flag nord Sardegna punta sullo sviluppo costiero
Da diversi mesi, il Flag nord Sardegna è entrato nella fase di realizzazione delle Azioni della Strategia di sviluppo locale che, a suo tempo, il partenariato ha costruito e condiviso, ed è fortemente impegnato, attraverso incontri territoriali, a promuoverne la conoscenza e la realizzazione nell’ambito della Blue economy

SASSARI – Da diversi mesi, il Flag nord Sardegna è entrato nella fase di realizzazione delle Azioni della Strategia di sviluppo locale che, a suo tempo, il partenariato ha costruito e condiviso, ed è fortemente impegnato, attraverso incontri territoriali, a promuoverne la conoscenza e la realizzazione nell’ambito della Blue economy. In queste settimane estive, la macchina organizzativa del Flag ha lavorato per promuovere informazione e conoscenza diretta delle azioni, attraverso incontri territoriali itineranti dedicati alle specifiche azioni.
«Tra i progetti a cui teniamo molto - afferma il presidente del Flag nord Sardegna Benedetto Sechi - ci sono quelli che stiamo cercando attraverso l’Azione 1, vale a dire prodotti e servizi, possibilmente innovativi, che creino lavoro, sviluppo e nuova cultura “blue” nella filiera ittica». Il termine fissato dal Flag per la presentazione delle domande a valere su questa azione, Supporto e ampliamento, creazione e diversificazione di imprese, è martedì 10 settembre.
Tra le altre azioni pronte al varo, quella relativa all'Attività̀ di educazione ambientale, alimentare e sulla Blue economy, Azione 3.3 del Piano di azione del Flag nord Sardegna; l’intervento si propone di creare un circuito virtuoso di conoscenza, responsabilizzazione, acquisizione di comportamenti corretti da parte degli attori sensibili dell’area Flag, quali studenti, genitori, insegnanti, consumatori e decisori delle politiche pubbliche. Tra i soggetti ammissibili al finanziamento e alla realizzazione dell’Azione ci sono i Parchi e le Aree marine protette che ricadono in area Flag, e che sono membri del Partenariato, che sono chiamati ad essere protagonisti dell’azione stessa.
«Non vogliamo che nemmeno un euro dei fondi comunitari che stiamo gestendo torni a Bruxelles. Ma vogliamo anche spendere bene le risorse, far emergere buone idee imprenditoriali e creare coscienza e conoscenza ambientale, senza dimenticare che siamo alla vigilia del nuovo ciclo di Programmazione dei fondi comunitari, 2021-2027, al quale ci stiamo preparando e che dovrà vedere il nostro partenariato ancora una volta protagonista”, chiosa Sechi.
Nella foto: il presidente del Flag nord Sardegna Benedetto Sechi
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