Red
18 ottobre 2019
Pedopornografia: 36enne denunciato
La Polizia di Stato ha denunciato un 36enne residente in provincia di Nuoro, ma di fatto domiciliato in provincia di Sassari, resosi responsabile del reato di detenzione di materiale pedopornografico e adescamento di minorenne

SASSARI - La Polizia di Stato ha denunciato un 36enne residente in provincia di Nuoro, ma di fatto domiciliato in provincia di Sassari, resosi responsabile del reato di detenzione di materiale pedopornografico e adescamento di minorenne. L’attività investigativa svolta dal Compartimento della Polizia postale e delle comunicazioni di Cagliari nasce dopo la delega della locale Autorità giudiziaria e ha consentito di identificare un uomo che ha adescato on-line una 16enne su un noto social network.
L’adescatore, attraverso un profilo Instagram creato ad hoc in modo tale che risultasse quello ufficiale di un noto marchio di biancheria intima, ha invitato la minorenne a partecipare ad un “contest” in cui si dovevano inviare delle foto in intimo, per poter vincere prodotti del noto marchio e con la prospettiva di poter diventare, nel futuro, anche testimonial dello stesso. I contatti con la 16enne si sono successivamente trasferiti su WhatsApp, attraverso la quale l’adescatore ha chiesto ed ottenuto l’invio delle foto intime.
Dopo la perquisizione personale e locale, eseguita dal Compartimento della Polizia postale di Cagliari, in collaborazione con la dipendente Sezione di Sassari, nei confronti del 36enne, sono stati trovati e sequestrati dispositivi digitali (tablet, notebook e due smartphone) dal cui esame si è avuta conferma dei contatti con la giovane, nonché dell’utilizzo, da parte dell’uomo, di altri cinque profili Instagram, probabilmente utilizzati per le stesse finalità. Nei dispositivi, sono state trovate non solo le foto inviate dalla 16enne, ma anche un vero e proprio archivio contenente circa mille file immagini di natura erotica/pornografica relativa a ragazze (al momento non ancora identificate, ma potenziali ulteriori vittime minorenni) che l'uomo ha ottenuto fingendosi anche fotografo specializzato in foto artistiche e di nudo.
|