Red
19 marzo 2020
«Ritorneremo più forti di prima»
E´ questo l´urlo di battaglia che arriva dai giovanissimi dell´AlivaVolley di Alghero. «Stare a casa non significa essere soli. Siamo tutti uniti, anche se distanti, per il bene comune», dichiara il tecnico e dirigente della società Ivana Nieddu

ALGHERO - «Questo periodo di emergenza, con restrizioni molto difficili e impegnative, come lo stare e casa e tenere la distanza di sicurezza di un metro l'uno dall'altro, sta creando solitudine e sconforto. Noi della società di pallavolo AlivaVolley vogliamo dire, attraverso i nostri bambini, che stare a casa non significa essere soli».
Inizia così l'intervento di Ivana Nieddu, tecnico e dirigente della società algherese, che invita tutti a guardare avanti con fiducia. «Siamo tutti uniti, anche se distanti, per il bene comune», prosegue Nieddu.
AlivaVolley manda alla redazione del Quotidiano di Alghero una foto dei suoi giovani, che ricalca l'iniziativa promossa dal ministro per lo Sport, con il messaggio «distanti, ma uniti». «Un messaggio di unione e solidarietà con un gesto simbolico – conclude il tecnico algherese - un braccio disteso che cerca di toccare qualcuno che non si vede, ma sappiamo che c'è. Il nostro messaggio è “ritorneremo più forti di prima, dobbiamo stare a casa e aspettare con pazienza che tutto passi”».
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