Red
9 aprile 2020
Solidarietà Dinamo e Nonna Isa ad Alghero
Oggi, sono state recapitate 2.400 mascherine da parte della Fondazione Dinamo Sassari, mentre il Gruppo Nonna Isa ha fatto pervenire da parte del patron Giovanni Muscas cento buoni spesa da 50euro ciascuno, da consegnare immediatamente alle fasce sociali più deboli per la spesa di Pasqua

ALGHERO - La gara di solidarietà ad Alghero si fa sempre più ricca. Continuano a pervenire a Sant’Anna le donazioni. Oggi (giovedì) sono state recapitate 2.400 mascherine da parte della Fondazione Dinamo Sassari. Al presidente Stefano Sardara sono giunti i più sentiti ringraziamenti del sindaco di Alghero Mario Conoci e della Giunta comunale.
La donazione dei dispositivi va ad incrementare la dotazione che in questi giorni si sta distribuendo con priorità ai volontari, alle Forze dell’ordine ed alle fasce più deboli. Intanto, l’Amministrazione comunale ha rimodulato la procedura di acquisto di mascherine, con l’avvio del procedimento di acquisto di altri 20mila pezzi che si vanno ad aggiungere alle 5mila già ordinate ed alle diverse quantità arrivate grazie alla solidarietà di cittadini ed aziende.
Inoltre, si sta rivelando di estrema efficacia l’iniziativa che coinvolge “les Cosidores”, le sarte algheresi impegnate a cucire il materiale conferito nei giorni dall’Associazione Sa Mata. Le richieste di tessuto per il confezionamento delle mascherine si stanno moltiplicando, segno di grande partecipazione da parte di moltissime algheresi. Particolarmente gradita è stata la consegna di buoni spesa da parte del Gruppo Nonna Isa, che oggi ha fatto pervenire da parte del patron Giovanni Muscas cento buoni da 50euro ciascuno da consegnare immediatamente alle fasce sociali più deboli per la spesa di Pasqua.
Nella foto: la consegna delle mascherine con Marco Di Gangi, Paco Ogert, Mario Conoci ed Andrea Montis
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