Domani e giovedì, sono in programma due nuovi concerti della Rassegna internazionale organistica, entrambi nella cattedrale di Santa Maria, ad Alghero. I quattro giovani organisti sono allievi della classe d´organo di Angelo Castaldo, del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari
ALGHERO - Sono in calendario domani, martedì 21, e giovedì 23 luglio, altri due concerti della 20esima edizione della Rassegna internazionale organistica, inserita nel cartellone del “Festival del Mediterraneo-Rassegna di musica e cultura in Sardegna”. Gli appuntamenti con il repertorio organistico si terranno ancora una volta nella cattedrale di Santa Maria, ad Alghero, con inizio alle 21. L’ingresso ai concerti è gratuito. Saranno osservate le prescrizioni sanitarie anti Covid-19.
L’emergenza Covid non ferma le proposte musicali inserite nel programma del Festival, con la direzione artistica di Antonio Mura, e della Rassegna organistica, sotto il coordinamento artistico di Ugo Spanu, organizzati e promossi dall’associazione culturale Arte in musica, con il contributo ed il patrocinio dell'Assessorato regionale alla Pubblica istruzione, beni culturali, spettacolo e sport, della Presidenza del Consiglio regionale, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e del Comune di Alghero, oltre che delle Diocesi di Alghero-Bosa e Sassari, queste ultime con ruolo di supporto logistico, organizzativo e mediatico. Suoneranno nei due concerti gli organisti Sara Pirroni, Efisio Aresu, Benedetta Porcedda e Domenico Lavena, della classe d'organo di Angelo Castaldo, del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.
Domani, con inizio alle 21, Porcedda eseguirà “Toccata Prima” (dall’“Apparatus musico-organisticus”) di George Muffat, “Toccata e fuga (dorica) Bwv538” di Johann Sebastian Bach e “I.Prélude” e “VI.Final” dalla “I Simphonie pour grand orgue, op.14” di Louis Vierne. Lavena proporrà “Preludio e fuga Bwv536” di Johann Sebastian Bach, “Cantabile in si magg.” (dai “Trois Pièces pour grand orgue”) di Cesar August Franck, “Cathedrales” (dai “24 Pièces de Fantaisie”) di Louis Vierne e, in conclusione, “Improvvisazione” sull’“Ave Maria” algherese.
Giovedì, alla stessa ora, ancora Porcedda e Lavena, stavolta con Pirroni ed Aresu. Pirroni proporrà “Fantasia ex D” di Mathias Weckmann, “Preludio, fuga e ciaccona BuxWv137” di Dietrich Buxtehude, “Preludio e fuga in re minore” di Georg Bohm e “Preludio e fuga in re minore” di Vincent Lubeck. Aresu suonerà “Cantabile in si magg.” (dai “Trois Pièces pour grand orgue”) di Cesar August Franck, “III Sonata op.65 in la magg.” di Felix Mendelssohn Bartholdy e Mattheus-Final dal “Bach’s Memento” di Charles Marie Widor. Spazio a Porcedda con il “Finale” dalla “I Simphonie pour grand orgue, op.14” di Louis Vierne. Il concerto si concluderà con l'Improvvisazione di Lavena.
Nella foto: Benedetta Porcedda e Domenico Lavena