La storica campagna estiva in una formula inedita, all´insegna della partecipazione attiva dei cittadini, citizen science e territorialità in difesa delle acque e delle coste italiane. Cattiva depurazione, beach litter ed usa e getta, erosione costiera ed abusivismo tra i temi delle campagna, che guarda anche alle realtà virtuose per una ripartenza turistica green
OLBIA - La Sardegna sarà protagonista della 13esima tappa del tour di Goletta verde 2020, la storica campagna estiva di Legambiente in difesa delle acque e delle coste italiane. Quest'anno, la Goletta, giunta alla sua 34esima edizione, non segue il classico itinerario “coast to coast” a bordo dell'imbarcazione, che si prende per la prima volta una piccola pausa nel rispetto delle restrizioni per il distanziamento fisico imposte dalla pandemia. Il viaggio ideale lungo la Penisola vive di una formula inedita, ma che ugualmente punta a non abbassare la guardia sulla qualità delle acque e sugli abusi che minacciano le coste. Abusivismo edilizio, cattiva depurazione, beach litter ed usa e getta, spiagge ed erosione costiera, biodiversità ed aree protette, lotta contro le fonti fossili i grandi temi al centro della campagna che arriva in Sardegna da oggi (mercoledì) a lunedì 3 agosto.
Già nei giorni precedenti, un team di tecnici e volontari dell'associazione hanno effettuato i campionamenti e le analisi microbiologiche sulle coste della regione. L'ufficio scientifico di Legambiente si è occupato della loro formazione e del loro coordinamento, individuando laboratori certificati sul territorio. Sono citizen science e territorialità le parole chiave che coinvolgono centinaia di volontari già al lavoro per raccogliere campioni di acqua e scovare le situazioni più critiche di inquinamento legate alla cattiva depurazione dei reflui. La 34esima edizione di Goletta verde vede come partner principali il Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati e Novamont, azienda leader a livello internazionale nel settore delle bioplastiche e dei biochemicals. Partner sostenitore è Ricrea, Consorzio nazionale per il riciclo ed il recupero degli imballaggi in acciaio. La campagna 2020 è realizzata con il contributo di Fastweb. Media partner è la Nuova ecologia.
In Sardegna, il via alla tappa di Goletta verde è oggi, ad Olbia, con l'itinerario cittadino “Olbia città d’acqua: liberiamo i canali”, sui luoghi delle criticità non risolte e a rischio di alluvione. Domani, sarà la volta del webinar “Le nuove sfide del turismo costiero tra sostenibilità, ambiente e salute. Istituzioni, operatori e imprese a confronto”, che verrà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di Legambiente Sardegna. Venerdì 31, sono due gli eventi in programma, a Cagliari l'incontro “I cambiamenti climatici, scelte del presente e del futuro”, a Stintino il convegno “Il Paradiso a breve perduto” sulla tutela dell’Asinara e del suo golfo. Domenica 2, a Marceddì di Terralba, si terrà “Plastic land”, viaggio nel mondo di plastica, come uscirne insieme diminuendo l’utilizzo. Infine, lunedì 3, sulla banchina Molo Dogana del Porto di Cagliari, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dei risultati delle analisi sulla qualità delle acque in Sardegna. Fondamentale, come sempre, il contributo dei cittadini cui è dedicato il claim dei viaggi sulle coste marine e lacustri: “Quest’anno la Goletta più importante sei tu”. Tramite il form di Sos Goletta, sarà possibile segnalare a Legambiente situazioni sospette di inquinamento di mare, laghi e fiumi per consentire all’associazione ed ai suoi centri di azione giuridica di valutare la denuncia alle autorità. Cittadini protagonisti anche grazie alla sfida social dell’estate, la GolettaChallenge: Legambiente invita a ripulire dai rifiuti anche un piccolo pezzettino di spiaggia ed a condividere la foto sui social, sfidando tre o più amici a fare altrettanto. Per aderire basta taggare Legambiente ed inserire l'hastag #GolettaChallenge nel post, contribuendo a una catena di buone azioni in difesa del pianeta.