A.B.
11 ottobre 2020
Dinamo femminile ko a Ragusa
La compagine sassarese cade al PalaMinardi 84-67 contro le siciliane della Passalacqua. Alle sassaresi non bastano i 23punti di Sierra Calhoun e la doppia doppia di Michaela Fekete ((10punti e 11rimbalzi) e la doppia cifra di Kennedy Burke (14) e capitan Cinzia Arioli (12)

SASSARI - Dinamo femminile ko a Ragusa. La compagine sassarese cade al PalaMinardi 84-67 contro le siciliane della Passalacqua. Alle sassaresi non bastano i 23punti di Sierra Calhoun e la doppia doppia di Michaela Fekete ((10punti e 11rimbalzi) e la doppia cifra di Kennedy Burke (14) e capitan Cinzia Arioli (12).
Coach Antonello Restivo manda in campo Calhoun, Arioli, Mataloni, Fekete e Burke; Ragusa risponde con Tagliamento, Bucchieri, Trucco, Santucci e Kuier. I primi punti della partita sono di Tikvic, la Dinamo apre le danze con Burke: subito avanti le padrone di casa con un 5-0 firmato dalla Romeo e Kuier. Mataloni si carica la squadra sulle spalle e infila 3punti che riportano a contatto le sarde. Calhoun chiude la mini rimonta sassarese e firma anche l’allungo biancoblu, coadiuvata da Arioli (8-13). Reazione Passalacqua con un parziale di 11-2, che indirizza l’inerzia del match. Dopo 10’, il tabellone dice 19-15. Nella seconda frazione, le padrone di casa provano a scappare via con Tagliamento e Trucco, ma Mataloni tiene a galla la Dinamo. La tripla di Romeo vale il vantaggio siciliano in doppia cifra e Santucci monetizza il fallo di Arioli (29-17). Reazione sassarese con canestro and one di Calhoun: una bomba della giocatrice originaria di Brooklin riporta le biancoblu sotto la doppia cifra di svantaggio. Ma il 2+1 di Tikvic riscrive il +10 biancoverde. Fiammata della Dinamo, che con capitan Arioli e Burke accorcia le distanze, ma Ragusa resta in controllo: alla seconda sirena è 40-28.
Al rientro dall’intervallo lungo, il trio Fekete-Calhoun-Burke accorcia le distanze e riporta il Banco sul -6. Reazione della Virtus Eiren,e che costruisce un 8-0 parziale, ritoccando il massimo vantaggio. Fekete ci mette una pezza, ma le siciliane sono on-fire e scavano il gap con la coppia Tagliamento-Santucci. Il canestro di Arioli chiude la terza frazione sul 59-42. Burke apre l’ultimo quarto: nonostante lo svantaggio le ragazze di Restivo sono determinate a combattere negli ultimi 10'. Ragusa bombarda da fuori con la top scorer Tagliamento (a quota 19punti). La Dinamo risale la china canestro dopo canestro con Calhoun e Arioli. Il capitano monetizza l’antisportivo sanzionato a Tagliamento: fiammata tutta sarda con la tripla di Calhoun, la stoppata e il contropiede chiuso dalla Burke per il -14. Anche Fekete, già in doppia doppia e decisiva a rimbalzo, si unisce alla causa e coach Recupido ci vuole parlare su. La Passalacqua esce bene dal time-out e mette il sigillo sulla vittoria con le giocate decisive di Kuier e Romeo. Al PalaMinardi finisce 84-67.
Il commento a caldo di coach Restivo: «Siamo venuti a Ragusa con una mentalità diversa e probabilmente più energie rispetto a San Martino. Siamo stati più attenti in certe fasi di gioco, sia a rimbalzo, sia in fase offensiva, e le ragazze sono state brave a spingere di più il contropiede. Ovviamente c’è un divario importante, Ragusa è una squadra molto fisica e molto profonda, noi siamo andati in affanno, soprattutto quando dovevamo far rifiatare le prime cinque. Ma l’approccio è stato giusto, abbiamo lottato fino alla fine e questo era importante. Quando entri in campo è importante farlo con la giusta mentalità. Era la terza partita, era giusto così, noi stiamo costruendo giorno dopo giorno e partita dopo partita, in questo momento va benissimo».
PASSALACQUA VIRTUS EIRENE RAGUSA-DINAMO SASSARI 84-67:
PASSALACQUA VIRTUS EIRENE RAGUSA: Tikvic 9, Romeo 15, Consolini 4, Chessari, Trovato, Tagliamento 19, Bucchieri, Trucco 6, Marshall 5, Nicolodi 5, Santucci 13, Kuier 8. Coach Gianni Recupido.
DINAMO SASSARI: Saba, Calhoun 23, Arioli 12, Mataloni 7, Gagliano, Fekete 11, Cantone , Burke 14, Scanu, Pertile , Fara. Coach Antonello Restivo.
PARZIALI: 19-15, 40-28, 59-42.
Nella foto: capitan Cinzia Arioli
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