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12 novembre 2020
Lega vs Vukic: «ironia lesiva»
C´è l´esigenza di spostare l´attenzione dai veri problemi: Levata di scudi - tutta politica - contro la satira di Vukic che pur non facendo nessuna rappresentazione fisica dell´assessora è oggetto di grande strumentalizzazione, in un momento politico ed amministrativo particolarmente delicato ad Alghero e in Sardegna

ALGHERO - «La Lega non giustifica la satira offensiva, condanniamo l’ironia lesiva utilizzata nei confronti della nostra Assessora Giorgia Vaccaro alla quale va tutto il nostro sostegno morale e la solidarietà di squadra. Usare le offese personali, seppure indorate dalla parvenza satirica, non giustifica l’intento spregevole del protagonista unico del gesto, non tutti possono inventarsi caricaturisti altrimenti ci sarebbe da divertirsi anche dall’altra parte. Detto questo siamo consapevoli che ricoprire cariche istituzionali sia con ruoli da amministratori che da politici espone a critiche di ogni tipo, siano esse strumentali o legittime, resta il fatto che pensare di poter scadere in maniera lecita nel campo della pura ironia fine a se stessa non ha nessun senso». Così la coordinatrice algherese della Lega, Monica Chessa, contro la satira di Vukic che pur non facendo nessuna rappresentazione fisica dell'assessora è oggetto di grande strumentalizzazione, in un momento politico ed amministrativo particolarmente delicato ad Alghero.
«In questi giorni più esponenti del nostro partito sono stati bersagliati, con offese mosse, sia attraverso parole scritte sui social che apparse sui quotidiani online. Inoltre - ricorda Monica Chessa - noi esponenti politiche di centro destra, siamo state oggetto di scherno grazie ad alcune vignette satiriche rivolte sia alla sottoscritta coordinatrice della Lega, dipinta come badante del Presidente del Consiglio Regionale, instancabile bastione difensivo dello stesso ancorché esilarante a detta dei più esperti ai quali faccio i miei migliori complimenti per la perfomance; sia alla nostra Ass.ra Giorgia Vaccaro a cui do il mio più vivo sostegno morale, invitandola alla viva battaglia sui tavoli della concretezza amministrativa. La vignetta che vuole fare ironia non deve essere lesiva altrimenti rimane soltanto un esempio di poca civiltà, non si calpestano gli altri perché si è dotati di scarponi pesanti un domani si potrebbe rimanere scalzi».
«Le donne quanto gli uomini hanno uguali diritti di espressione e capacità da mettere a disposizione della collettività per contribuire alla risoluzione dei problemi veri. Facciamo sintesi attorno al tema drammatico e gravissimo che l’umanità sta attraversando con enormi perdite e sacrifici, mettiamo da parte le cose meno importanti e insieme proviamo a trovare soluzioni che tendano la mano alla gente imprigionata nel tunnel della crisi e della paura. Questo grido è quello che viene dalla voce delle persone anche da quelle più sole e isolate che vorrebbero essere ascoltate, ebbene questo è il momento per smettere di essere sordi, per usare l’intelligenza che ci convinca a voler posteggiare le convinzioni personali e ci spinga a metterci a disposizione della collettività con umiltà e generosità. La vita premia chi sa riconoscere i suoi momenti più gravi e si sa adoperare per renderli migliori» conclude la coordinatrice algherese della Lega, Monica Chessa.
Nella foto: Monica Chessa (a destra) con Christian Solinas e l'assessora Giorgia Vaccaro
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