Red
18 novembre 2020
Un positivo a scuola: chiuse le Medie di Sennori
Riscontrato un caso di positività al Coronavirus: istituto chiuso precauzionalmente per dieci giorni. Cento persone in quarantena. Le lezioni proseguiranno con la didattica a distanza

SENNORI - Dopo il riscontro di un caso di positività al Coronavirus fra gli alunni della Scuola media, ricevute le comunicazioni operative dall’Ats Sardegna, e dopo un confronto con la Prefettura di Sassari, con il dirigente dello stesso istituto scolastico e con il dirigente della Polizia locale, il sindaco di Sennori Nicola Sassu ha deciso di chiudere la scuola media del paese per dieci giorni. A partire da mercoledì 18 novembre e fino a venerdì 27 compreso, le lezioni di tutte le nove classi della Scuola media si svolgeranno con il metodo della didattica a distanza.
In base alle indicazioni e ai tracciamenti di Ats Sardegna, un centinaio di persone dovranno rispettare la quarantena precauzionale di dieci giorni. Fra queste persone, oltre ai compagni di classe dell’alunna positiva al Coronavirus e al personale docente entrato in contatto con la bambina, ci sono gli alunni e il personale che utilizzano lo scuolabus. I docenti della scuola media, sempre in via precauzionale dovranno effettuare il tampone rinofaringeo per accertare un eventuale contagio da Sars Cov 2.
«La decisione di chiudere la scuola è stata una scelta obbligata, dettata dalla prudenza e dall’intenzione di salvaguardare al massimo la salute pubblica e delle persone che frequentano la Scuola media. Inoltre, i docenti entrati in contatto con l’alunna positiva al virus, e quindi costretti alla quarantena, insegnano anche nella gran parte delle altre classi dell'istituto, che quindi rimarrebbero scoperte per la maggior parte dell'orario di lezioni - spiega Sassu - Già stamattina in via precauzionale, in accordo con il dirigente scolastico, abbiamo deciso di tenere chiusa la scuola, nell'attesa delle comunicazioni ufficiali e delle indicazioni di Ats sulle disposizioni da attuare. Comunicazioni che sono arrivate nel primo pomeriggio e che ci hanno indotti a compiere questa scelta. La situazione è sotto controllo e affinché resti tale, chiedo alle persone coinvolte di rispettare l’isolamento fiduciario e a chiunque di comunicare tempestivamente al proprio medico di famiglia l'eventuale insorgenza di sintomi riconducibili al Covid-19, indossare la mascherina, igienizzare frequentemente le mani e mantenere le distanze di sicurezza, evitando di creare assembramenti».
Nella foto: il sindaco Nicola Sassu
|