Red
26 gennaio 2021
Fototrappole a Sassari: scoperti 44 incivili
In materia di decoro ambientale, le fototrappole hanno individuato, nella quasi totalità dei casi, utenti del servizio porta a porta che gettavano invece i rifiuti nei cassonetti

SASSARI - Non chiamiamoli furbetti. Chi non segue le regole e cerca di aggirarle non è furbo, è incivile, e manca di rispetto a tutta la collettività che invece si impegna per una città più pulita e decorosa. Come i quarantaquattro che sono stati immortalati dalle foto-trappole acquistate dal Settore Ambiente del Comune di Sassari e utilizzate dalla Polizia locale mentre conferivano i rifiuti in maniera illecita.
Questa volta, le foto-trappole erano posizionate nelle vie Bonorva, Cadamosto e Carso. 45.932 i fotogrammi visionati dagli agenti della Polizia locale, che hanno permesso di sanzionare persone provenienti dai Comuni vicini che arrivavano a Sassari per gettare la loro immondizia, ma anche sassaresi che usavano buste nere (vietate dalle disposizioni vigenti) e altri che, invece di usufruire del servizio di ritiro porta a porta attivo nelle loro zone, decidevano di conferire nei cassonetti di strada. Un illecito amministrativo che causa un danno al decoro ambientale e per tutta la comunità: occupando lo spazio destinato ai cittadini che abitano in quelle zone si sovraccaricano di fatto i contenitori che non possono più essere usati da chi ne ha diritto, quando addirittura gli incivili non abbandonano i loro rifiuti per terra.
In un video, si vede un camion che arriva davanti a una batteria di cassonetti vuoti e ordinati. In una manciata di minuti, grazie a un solo incivile, l’area è diventata disordinata e degradata: l’uomo ha riempito i cassonetti, impedendo a chiunque altro di utilizzarli. Le foto-trappole funzionano sia di giorno, sia di notte, sono ad altissima risoluzione e permettono di individuare con grande facilità la targa del mezzo con cui le persone arrivano e anche la loro fisionomia. Ogni settimana, gli agenti del Nucleo Ambientale della Polizia locale stabiliscono dove posizionarle: se lasciarle nelle stesse aree o se spostarle, in base alle segnalazioni che arrivano al Comando.
|