Red
23 marzo 2021
«Vaccini, urgente una riprogrammazione»
«Vaccinazioni in ordine sparso in Sardegna. Urgente una riprogrammazione della campagna di vaccinazione anti Covid-19 nel Medio Campidano», denuncia il consigliere regionale del Partito democratico Rossella Pinna

CAGLIARI - «Il 20 e il 21 febbraio e il 20 e 21 marzo nel Medio Campidano sono stati vaccinati 2670 ultraottantenni e altri 130 cittadini hanno ricevuto la prima somministrazione. Uno sforzo certamente importante ma che, in vista della consegna della prossima tranche di vaccini, necessita di una più efficiente e migliore pianificazione e organizzazione. Ci preoccupano infatti le notevoli differenze nei cronoprogramma, sia le modalità organizzative che hanno visto in alcuni territori l'attivazione di Hub e punti vaccinali anche mobili, al fine di agevolare gli ultraottantenni e diminuirne il disagio conseguente agli spostamenti».
A fare il punto della situazione di quanto accade sul territorio è il consigliere regionale del Partito democratico Rossella Pinna, che con preoccupazione prosegue: «Salta agli occhi il dato regionale che ci colloca, pressoché permanentemente, all'ultimo posto tra le regioni per il dato di somministrazione delle dosi vaccinali. Quali sono le criticità riscontrate? Non sarebbe necessario a questo punto, che Ats proceda con indirizzi omogenei e definiti, certamente più efficaci di questo andare in ordine sparso delle Assl? Se la criticità è data dalla mancanza di vaccini, come sostiene l'assessore Nieddu, com'è che altre regioni sono al 90percento di copertura?».
«L'indicazione della riserva del 30percento di “Pfizer”, sembra essere invece una copertina corta utile a giustificare i ritardi di una campagna di vaccinazione che non parte. E la Sardegna mantiene la riserva del 30percento anche ai vaccini “Moderna” e “AstraZeneca”? Quali le decisioni che la Giunta e l'Assessorato intendono adottare per la somministrazione urgente del vaccino ai soggetti fragili così come individuati dal piano vaccinale nazionale che necessitano di accedervi nel più breve tempo possibile» Questi gli interrogativi alla base dell'interpellanza, firmata da Pinna e dal capogruppo Gianfranco Ganau, entrambi componenti della Sesta Commissione Sanità e politiche sociali del Consiglio regionale.
Nella foto: il consigliere regionale Rossella Pinna
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