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2 dicembre 2021
Sovraffollamento in corsia: proteste a Sassari
La dura presa di posizione pubblica è delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil della funzione pubblica, che si riservano di promuovere le opportune iniziative di manifestazione per protestare pubblicamente e denunciare il declino della sanità ospedaliera e territoriale del Sassarese.

SASSARI - Non c'è giorno che gli infermieri, gli operatori socio sanitari e i medici che operano nell'Area medica dell'azienda ospedaliero universitaria di Sassari, non si rivolgono alle organizzazioni sindacali, protestando contro la gravissima situazione di sovraffollamento delle corsie della medicina interna, patologia medica e geriatria.
«Anche mercoledì mattina, in aggiunta ai posti letto occupati, la presenza di circa 30 barelle ed altrettanti pazienti, sta determinando gravi, se non gravissime, ripercussioni a danno dei degenti che, come ovvio che sia, non ricevono un'adeguata assistenza (infermieristica e di base), per cui anche il personale, costretto ad operare in perenne emergenza, è sempre più esposto a tutti i fattori di rischio da stress lavoro-correlato, nonché ai cd. rischi professionali».
La dura presa di posizione pubblica è delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil della funzione pubblica, che si riservano di promuovere le opportune iniziative di manifestazione per protestare pubblicamente e denunciare il declino della sanità ospedaliera e territoriale del Sassarese.
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