Il sindaco sceglie la nomina singola dell´esponente di Fratelli d´Italia e tira dritto. Sferzanti e sarcastiche le prime dichiarazioni dei consiglieri comunali di minoranza ad Alghero: «Marco Di Gangi, cacciato dalla finestra e con ignominia nel mese di agosto dall´incarico di assessore al turismo rientra dal portone principale»
«Marco Di Gangi, cacciato dalla finestra e con ignominia nel mese di agosto dall'incarico di assessore al turismo, dopo qualche mese di purgatorio, si prende una bella rivincita nei confronti di Forza Italia e in particolare del presidente della Fondazione, il suo nemico giurato Andrea Delogu, rientrando dal portone principale. Il sindaco infatti, dopo aver resistito per qualche mese, alle pressioni del partito di Fratelli d'Italia, ha nominato il nuovo assessore, Alessandro Cocco, uomo fidatissimo proprio di Di Gangi che, in veste di ventriloquo, ritorna tronfio a occupare la poltrona lasciata per lesa maestà nei confronti del sindaco. Un sindaco che si barcamena per tamponare prima i dispetti di Forza Italia, poi gli ultimatum di fratelli d’Italia, scegliendo invece di ignorare la posizione critica motivata dell’Udc. Le voci sempre più insistenti sono risultate fondate. E certamente non contribuiranno a rendere più snella l’attività consiliare, stante le denunce di mancato coinvolgimento nelle scelte di parti della maggioranza e con partiti politici che ormai parlano perfino attraverso lettere di legali. D’altronde non si può certo credere che l’assessorato al turismo di una città a forte vocazione turistica come Alghero possa essere attribuito a chi non ha competenze specifiche, ma ha il solo merito di essere stato segretario di mezzo partito che Di Gangi e il suo Cocco non hanno voluto ricomporre, pur di stare a galla». Il sindaco sceglie la
nomina singola dell'esponente di Fratelli d'Italia e tira dritto: ecco le sferzanti e sarcastiche dichiarazioni dei consiglieri comunali di minoranza ad Alghero, Esposito, Sartore, Cacciotto, Bruno, Piras, Di Nolfo, Pirisi.
Nella foto d'archivio: i vertici del partito Fratelli d'Italia ad Alghero