STINTINO - Nel 2006 gli incendi hanno bruciato 3.944 metri quadrati di terreno nella zona di Pozzo San Nicola, nel 2007 invece il fuoco ha distrutto un area più vasta, 15.805 metri quadrati, nella zona di Casteddu Pittiacca e nei pressi dello stagno di Pilo. Sono i numeri del catasto delle aree percorse dal fuoco che, nei giorni scorsi, il Consiglio comunale di Stintino ha approvato in via definitiva e all’unanimità. A febbraio la giunta comunale aveva istituito, presso l’Ufficio tecnico, il catasto degli incendi boschivi e aveva adottato l’elenco dei soprassuoli percorsi dal fuoco nell’ultimo quinquennio 2003-2007. Un elenco che mostra come gli incendi abbiamo percorso una discreta fascia di territorio stintinese soltanto negli ultimi due anni. Infatti dal 2003 al 2005 non risultano bruciati metri quadri di territorio. A introdurre e spiegare l’importanza della legge quadro in materia di incendi boschivi, la numero 353 del 2000 e che introduce appunto il catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco, è stato l’assessore all’Ambiente Antonella Mariani.