Red
10 luglio 2008
I "Nati Strani" inaugurano Isole a Villanova
Si chiama "Impressioni di Sardegna" il nuovo spettacolo che aprirà gli appuntamenti "Isole In Viaggio" a Villanova Monteleone, venerdì 11 luglio alle 21.30

VILLANOVA - Si chiama "Impressioni di Sardegna" il nuovo spettacolo dei "Nati Strani" che aprirà gli appuntamenti "Isole In Viaggio" a Villanova Monteleone, venerdì 11 luglio alle 21.30, in via Su Cantaru. Il gruppo, nato a Sassari nel 1998, ha raccolto con successo il testimone della tradizione culturale isolana per rivisitarla in una chiave del tutto originale. Con Impressioni di Sardegna i Nati strani compiono un percorso musicale e teatrale che ripercorre la storia dell'isola dall'antichità fino ai giorni nostri attraverso la riscoperta di sonorità, strumenti e tecniche artistiche della tradizione. La band porta sul palco i canti a braccio dei poeti pastori, poesie improvvisate che seguono le complesse regole dell'ottava rima, complicate dalla consuetudine della declamazione in forma di dialogo senza mai perdere il filo della composizione. Non solo il metodo canoro, ma anche gli strumenti sono eredi diretti della tradizione musicale isolana: accanto ai più classici come flauto traverso, violino e chitarra, trovano posto pipaiolu, sulittu e benas, strumenti a fiato ricavati da piccole canne, essenze sonore indubitabilmente sarde. Il risultato è una riuscita mescolanza di antiche melodie e nuove sonorità, che si sposano in uno spettacolo che è molto più che semplice folk, dal sapore antico e inedito al tempo stesso. La band è oggi composta da Elettra Cubeddu (voce, flauto traverso, pipaiolu, tamburo), Debora Pirastu (voce, violino, tamburello, sulittu), Giosuè Deriu (voce, chitarra, benas), Andrea Mannoni (voce, armonica, percussioni, launeddas), Alessandro Quartu (voce, chitarra, fisarmonica, launeddas). La rassegna è organizzata dal Teatro d'Inverno in coproduzione con la Società Umanitaria di Alghero e la collaborazione di Su Palatu di Villanova.
Nella foto i Nati Strani
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