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Emergenza Radio Amatori chiude
L´allarme di Michele Pais che si rivolge direttamente al sindaco e alla giunta: Un patrimonio sociale, sanitario e civile rischia di scomparire nel silenzio se non si interverrà immediatamente

ALGHERO – «Un patrimonio sociale, sanitario e civile rischia di scomparire nel silenzio se non si interverrà immediatamente. L’associazione ERA, punto di riferimento della Protezione civile e della sanità volontaria a Sassari e Alghero, è costretta a valutare la vendita dei propri mezzi e la cessazione delle attività perché il Comune non riesce a trovare uno stabile dove collocarla. È gravissimo, non possiamo permettercelo». A lanciare l’allarme è Michele Pais, consigliere comunale della Lega, che si rivolge direttamente al sindaco e alla giunta per un intervento immediato.
ERA (Emergenza Radio Amatori), sezione provinciale di Sassari con sede ad Alghero, conta 78 iscritti, 4 associazioni affiliate e opera da anni nei settori della protezione civile, della sicurezza ambientale e del soccorso. «Il presidente Pier Davide Secchi – ricorda Pais – ha più volte interpellato il Comune, senza ricevere alcuna risposta. L’associazione, grazie all’impegno dei volontari, garantisce trasporti sanitari gratuiti, presidia eventi come il Capodanno e le più grandi manifestazioni sportive, effettua servizio antincendio, tutela ambientale, operatività speciale e soccorso a mare. Non possiamo lasciarla sola».
Il rischio concreto è che ERA, non avendo più una sede né un ricovero per i propri mezzi, debba cessare ogni attività. «Parliamo di ambulanze e strumentazioni acquistate con i sacrifici personali dei volontari – sottolinea Pais –. Lasciarli senza supporto è una sconfitta per tutta la città». L’appello di Pais è chiaro: «Il sindaco e la maggioranza collaborino. Portiamo subito in Consiglio comunale un atto di indirizzo per concedere direttamente uno stabile adeguato. Serve una soluzione rapida e concreta, che dia risposte e valore al lavoro di questi cittadini esemplari».
Il consigliere leghista propone anche una visione più ampia: «Alghero ha bisogno di un ‘Master Plan del volontariato’, un patto tra amministrazione, consiglio comunale e associazioni. Ogni euro investito nel volontariato genera un valore sociale e sanitario moltiplicato per venti. Ignorarlo è miope, sostenerlo è il miglior investimento che una comunità possa fare».
Foto d'archivio
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