Marcello Moccia
8 giugno 2004
Atletica, la Salvagno ai campionati italiani junior di Rieti
Per la strepitosa velocista algherese si intravede l’opportunità di scendere sotto l’11’’92 e centrare così l’obiettivo della partecipazione ai mondiali

I titoli assegnati nello scorso weekend, nei campionati regionali assoluti di atletica leggera, sono già nel dimenticatoio. Atleti e società isolane pensano al futuro, che li vedrà impegnati già da venerdì prossimo ai campionati italiani junior e promesse. Poi le finali nazionali di società: a metà mese gli allievi, e a fine giugno le gare più attese, con i campionati di squadra assoluti.
Anche se oggi (8 giugno) è un giorno particolare per l’atletica leggera sarda: a un anno dalla scomparsa di Roberto Sinis e Laura Nurra, i due atleti dell’Atletica Oristano vittime di un incidente stradale al rientro dagli assoluti di Sassari, il ricordo è ancora vivo in tutto il movimento.
Facendo un passo indietro, il fine settimana sassarese, ha confermato le potenzialità di Aurora Salvagno. L’atleta del Cus Sassari è volata a 11’’85 nei 100 metri, anche se aiutata dal vento.
Peccato perché poteva essere il minimo per i mondiali giovanili di Grosseto.
Ora punterà a far bene venerdì a Rieti, ai campionati italiani junior e promesse, anche se la concorrenza sarà agguerrita.
Per l’algherese l’opportunità di scendere sotto l’11’’92, e centrare l’obiettivo dei mondiali.
In campo maschile la sorpresa nei 100 è arrivata da Nicola Murroni.
Ritorna a far parlare di se Giorgio Annis (Amsicora) che pur senza centrare l’obiettivo di un tempo sotto i 3’50”, ottiene il titolo sardo sui 1500 metri.
Sempre nella società cagliaritana, bene Pietro Usai, che ha vinto facendo registrare il suo personale e il record stagionale. Conferma di Giorgio Rossu (400 hs). Usai poteva inoltre centrare la doppietta, ma nei 200 metri è stato battuto da Andrea Cossu (Cus Sassari). La società sassarese dunque non è solo Aurora Salvagno: da evidenziare anche la bella vittoria di Maurizio Angius, che ha superato anche il campione italiano universitario, il cagliaritano Paolo Caruana (Aeronautica), mettendo a segno anche il personale: 1’50’’34.
Due i doppi successi messi a segno agli assoluti di Sassari. Manuela Manca (Amsicora) si è aggiudica i 5000 metri (18’26’’80) e i 1500 (4’50’’98), mentre Pamela Mannias (Cus Cagliari) ha vinto nel disco e nel peso. Ora il pensiero è rivolto ai societari con il suo Cus Cagliari.
I riflettori saranno tutti per i campionati per società.
Cus Cagliari femminile, dal 25 al 27, a Roma per la finale A oro di società, e Amsicora maschile, negli stessi giorni, a Pescara per la A argento.
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