Il sostituto procuratore Paolo Piras ha avviato un terzo procedimento, al momento senza indagati, sull´area ex Giordo e, in particolare, la concessione edilizia che aveva dato il via ai lavori, poi sospesi per oltre cinque anni a causa dei presunti vizi sulla cubatura e le distanze
ALGHERO – Un’altra inchiesta si fa avanti su una delle zone più discusse degli ultimi anni ad Alghero: l’area ex Giordo. Il sostituto procuratore Paolo Piras, nei giorni scorsi, avrebbe incaricato il consulente Alberto Boi di prendere in considerazione la concessione edilizia che aveva permesso alla Sofingi, la ditta costruttrice, di avviare i lavori della futura Piazza. La notizia è trapelata dalle pagine de La Nuova Sardegna.
La Piazza dei Mercati, o meglio quella che diventerà la zona delimitata tra le vie Cagliari, Mazzini e Lo Frasso da oltre cinque anni in attesa di giudizio, è sottoposta ad altri due procedimenti: uno, sui presunti vizi relativi alle altezze e alla cubatura; l’altro, sulle distanze che secondo le imputazioni risulterebbero inferiori rispetto alle misure stabilite dalla legge.
In entrambi i procedimenti gli indagati sono Riccardo Giorico, amministratore delegato della Sofingi e Franco Loi, all’epoca capo dell’Ufficio tecnico dell’assessorato all’Edilizia privata del Comune. I due imputati sono assistiti dai legali Agostinangelo Marras e Franco Luigi Satta e nei procedimenti in corso si è costituito parte civile il Comune di Alghero con l’avvocato Giuseppe Contu.