Gli algheresi, irriconoscibili, si fanno battere a domicilio dai romani, che ora tornano a -7. Peggiore prestazione della stagione
ALGHERO – Come farsi del male da soli? La risposta, per chi oggi pomeriggio è andato al PalaCorbia, l’ha data l’Eurospin Alghero. I padroni di casa, sono riusciti infatti a perdere una partita, proponendo sul parquet una delle peggiori (se non la peggiore) prestazioni della stagione.
Gli avversari, la Roma XX Volley, vincono 3-1, si portano a casa te punti d’oro per la classifica e proseguono la loro rincorsa verso la salvezza. Una corsa per il mantenimento della categoria, che non esclude l’Eurospin, che, a cinque partite dalla fine, con quindi quindici punti ancora in palio, vedono la distanza dalla zona pericolo diminuire fino a sette lunghezze. Un peccato, se si pensa che, con una vittoria, il vantaggio sarebbe potuto arrivare ad un +13 che sapeva di quasi salvezza matematica.
Il primo set è il più equilibrato e gli ospiti lo chiudono positivamente sul 25-23. Nel secondo, i padroni di casa sono partiti subito bene, salendo sul +7 (14-7), dilatando progressivamente il vantaggio a +9 (17-8), +10 (19-9), +11 (21-10), fino al +12, sul 22-10. Tutto facile per i ragazzi di coach Matta, che chiudono sul 25-14. Sembra l’inizio della riscossa rossoblu, invece, sono gli ultimi fuochi algheresi. Il terzo set inizia malissimo, con i romani che doppiano subito i padroni di casa, sul 16-8. Il vantaggio ospite arriva a +9 (20-11) e dopo un set point sprecato sul 24-16, un errore locale in battuta, chiude il terzo parziale sul 25-17. I laziali partono di slancio nel quarto set, salendo subito sul 6-2. L’Eurospin da l’ultimo colpo di coda, rimontando fino al 7-7, ma da questo momento, solo i romani credono di poter vincere. Il 18-14 per gli ospiti è addirittura realizzato di testa, mente il +6 (21-15) è merito del muro. Un attacco algherese sballatissimo (la palla finisce in tribuna), da agli ospiti il primo match point, sul 24-18, ma una nuova schiacciata locale lo annulla. Sconfitta solo rimandata, perché sul punto successivo, è l’attacco romano a mettere la palla a terra per il 25-19 finale.
Nell’occasione, coach Matta ha schierato Massimo Del Prete come palleggiatore, Andrea Barria come opposto (poi sostituito da Andrea Manai), Norberto Fadda e Simone Casu centrali, Mariano Martinez (in campo nonostante il mal di schiena) ed Antonio Valle di banda. Nell’arco del match, hanno trovato spazio sul parquet anche Francesco Manca ed Antonio Nettuno.
Nella foto: Massimo Del Prete, palleggiatore dell'Eurospin Alghero