Assieme alla ventiquattrenne serba, è stata fermata anche una minorenne, riaffidata alla famiglia
ALGHERO - Ieri pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, hanno arresto per tentato furto aggravato la ventiquattrenne serba Silvana Jovanovic.
La donna, insieme ad un’altra nomade, è stata notata da un poliziotto libero dal servizio, mentre tentava di introdursi in uno stabile di Via XX Settembre. Non riuscendo nel tentativo di forzare il portone, le due donne si dirigevano verso una palazzina in Via Vittorio Veneto. L’equipaggio della Volante intervenuto, ha notato il portone aperto. Avvicinati allo stabile, in quel preciso istante dall’alto cadeva un grosso cacciavite di metallo che finiva tra i piedi degli agenti. Insospettiti, si sono diretti all’interno dell’abitazione e durante il controllo, hanno trovato accovacciate nel pianerottolo dell’ultimo piano, con il chiaro intento di eludere il controllo di polizia, le due nomadi.
Dopo averle identificate, le giovani sono state condotte negli Uffici del Commissariato e, mentre per la Jovanovic, è stato disposto dall’Autorità Giudiziaria, l’accompagnamento nella Casa Circondariale di Sassari, l’altra ragazza, minore, è stata affidata alla madre.