Red
8 ottobre 2009
"Piano-cemento", abrogato comma art.4
Prevedeva l´ampliamento degli immobili a finalità turistico-ricettiva anche in un corpo diverso dall´esistente

CAGLIARI - Prosegue ad oltranza la discussione in Consiglio Regionale sulla proposta di legge sul “piano-cemento”. Nella serata di mercoledì è stato abrogato il comma 4 dell’art.4 “interventi di ampliamento degli immobili a finalità turistico-ricettiva” che testualmente recita “gli incrementi sono realizzati in continuità rispetto al fabbricato esistente; ove ciò risulti materialmente o giuridicamente impossibile, può essere autorizzata la costruzione di un corpo edilizio separato, di carattere accessorio e pertinenziale”.
Carlo Sechi è intervenuto per l’abrogazione di questo comma citando il caso concreto dell’Hotel Baia di Conte di Alghero.« Questa struttura avrebbe potuto realizzare le volumetrie previste dall’art. 4 anche in un corpo edilizio separato», ha precisato Sechi, «quindi verso le rovine della villa romana o ancora dall’altro lato, verso la spiaggia di Mugoni, provocando danni irreparabili alla storia, all’ambiente, al paesaggio».
L’on. Capelli (UDC) ha recepito la mia indignazione - ha sottolineato il consigliere regionale algherese - e ha proposto l’abrogazione del comma a condizione che lo votasse all’unanimità tutto il Consiglio. Risultato, il comma è stato abrogato. «Un piccolo risultato riparatore di una pessima legge».
Nella foto: l'Hotel Baia di Conte
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