Red
6 novembre 2009
"Signal", seconda serata a Cagliari
Si comincia alle 21.30 con Monosonik, un progetto di area elettronica-sperimentale attivo da un paio d´anni

CAGLIARI - Seconda serata di "Signal", domani (sabato 7) a Quartucciu. Ed è ancora un doppio set a caratterizzare l'appuntamento con il festival di musica d'avanguardia e linguaggi collaterali organizzato dall'associazione culturale TiConZero nel consueto spazio del Centro Culturale di via Neghelli. Si comincia alle 21.30 con Monosonik, un progetto di area elettronica/sperimentale attivo da un paio d'anni ma dietro cui si riconosce l'esperienza di Giorgio Ricci (già fondatore dei Templebeat) e Corrado Altieri (impegnato dal 1993 con il progetto post-industrial TH26): laptop e macchine analogiche più le proiezioni video di Alessandro Cemolin per creare architetture ritmiche minimali, soundscapes ambientali, campionamenti nascosti, noise digitale e glitches.
Il secondo set, intorno alle 23, porta invece sul palco di Quartucciu l'elettronica essenziale di MyNerdPride, al secolo Alessio Atzori: tre consolle per videogiochi Gameboy, un vocoder, un Kaosspad e un mixerino per una proposta musicale fresca e giocosa che due anni fa è valsa al suo giovane autore il primo posto al tredicesimo Sottosuoni, il concorso per talenti emergenti della scena indipendente in Sardegna.
Nel corso della giornata, intanto, il pubblico di Signal potrà visitare a Cagliari le installazioni allestite al Lazzaretto di Sant'Elia: il "Quintetto" firmato dal Quiet Ensemble di Fabio Di Salvo e Bernardo Vercelli, la “Struttura” di Exagonal (ovvero il cagliaritano Nicola Locci) e "Vidiauxskulti slot" del progetto vidauxs.net. Dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 con ingresso gratuito.
Foto d'arcivio
|