STINTINO - A Stintino ritorna la “Sagra del polpo”. Sabato 17 e domenica 18 luglio, nella Piazza dei 45, i visitatori potranno gustare il prelibato mollusco preparato secondo le ricette della tradizione locale e passeggiare tra gli stand dove saranno esposti i prodotti dell’artigianato e della cucina sarda. La manifestazione è giunta alla VII edizione ed è stata organizzata dalla Pro loco stintinese con il patrocinio e la collaborazione dell’amministrazione comunale.

La piazza dedicata ai fondatori di Stintino diventerà per un fine settimana centro di conoscenza della cultura e della tradizione sarda e luogo dove gustare il polpo preparato secondo le più antiche ricette conosciute solo dagli stintinesi. «Dopo la sagra del tonno – afferma l’assessore comunale al Turismo Angelo Schiaffino – questa è ancora una volta l’occasione per far conoscere ai turisti presenti a Stintino la tradizione da civiltà del mare che caratterizza la nostra località».

La Sagra inizierà sabato 17 alle ore 18 con l’apertura degli stand espositivi e proseguirà con l’esibizione di alcuni gruppi folk in costume. Alle 19.30 inizierà la distribuzione del polpo, preparato dal ristorante “Sa Domo”. Il piatto verrà accompagnato da un fresco bicchiere di vino delle cantine Dettori e da un dolce preparato dal biscottificio Demelas di Pozzo San Nicola. La serata proseguirà alle ore 22 con la rassegna musicale Note d’estate, presentata da Giulio Martinetti.

Il giorno successivo la manifestazione inizierà alle 17 con gli stand dei prodotti tipici e dell’artigianato sardo. Alle 18.30 sono previsti i balli dei gruppi folk sardi e alle 19.30 comincerà la distribuzione del polpo, preparato questa volta dalla locale gastronomia “Le delizie della nonna”. La serata si chiuderà alle ore 22 con il concerto de “La pillola del giorno dopo”.

«Anche quest’anno mi auguro che la manifestazione prosegua con il trend positivo delle ultime edizioni – afferma Antonio Scano, presidente della Pro loco stintinese – nelle quali, grazie soprattutto alla meticolosità nella preparazione delle pietanze, lo stand è stato letteralmente preso d’assalto, tanto che per questa edizione verranno raddoppiate le porzioni».

Faranno da corollario alla manifestazione circa una ventina di stand, rappresentativi delle più importanti località dell’Isola, all’interno dei quali i visitatori potranno riscoprire i sapori, l’artigianato ed i colori della Sardegna. Saranno presenti i comuni di Cabras con la sua famosa bottarga, Fonni con l’esposizione dell’artigianato locale, Sestu che distribuirà un primo piatto a base di fregola sarda, Belvì con i suoi eccellenti salumi e formaggi, Musei che delizierà gli ospiti con i prodotti sott’olio e le creme di verdure.

Inoltre, saranno presenti anche gli stand di Cagliari con i suoi dolci di tradizione centenaria, Barumini con il miele e i prodotti dell’arnia, Monastir con la pasta fresca, Bonarcado che presenterà il suo artigianato dei cestini, tappeti e filigrane, Sennori con i tradizionali e famosissimi vini, Ozieri che presenterà il prodotti della lavorazione della trachite ed i coltelli artigianali, e Usini con la pasta e i dolci artigianali, comprese le gustose seadas al miele.