Mozione incentrata sulla affermazione del diritto di autodeterminazione dei popoli in funzione del più efficace contrasto alla aggressione e progressivo indebolimento dei valori di libertà, di uguaglianza e solidarietà politica economica e sociale tra le comunità nazionali, linguistiche e culturali in Sardegna, in Italia, e in Europa
CAGLIARI - Durante la sessione del Consiglio regionale dedicata alle riforme istituzionali, Carlo Sechi, Consigliere regionale di Alghero, è intervenuto in lingua catalana per illustrare la mozione n.80, sottoscritta anche dai colleghi di Sinistra Ecologia e Libertà Luciano Uras e Massimo Zedda.
La mozione è incentrata sulla affermazione del diritto di autodeterminazione dei popoli in funzione del più efficace contrasto alla aggressione e progressivo indebolimento dei valori di libertà, di uguaglianza e solidarietà politica economica e sociale tra le comunità nazionali, linguistiche e culturali in Sardegna, in Italia, e in Europa.
Il Consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Carlo Sechi ha inoltre preannunciato una iniziativa per modificare l’art.133 del regolamento che prevede esclusivamente l’uso della lingua sarda negli interventi in Consiglio Regionale, per consentire anche l’utilizzo del catalano come previsto dalla legge n.482/99 "norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche e storiche" e dalla legge regionale n.26/97 "promozione e valorizzazione della cultura e della lingua in Sardegna"