S.A.
21 ottobre 2010
Università: 288mila euro per Clinica chirurgica
Il CdA dell’Università delibera per l’acquisto degli arredi della Clinica chirurgia. Saranno aperti due reparti, uno maschile ed uno femminile, completamente attrezzati

SASSARI - Il Consiglio di amministrazione dell’Università di Sassari ha accolto la richiesta di Giuseppe Dettori, direttore della Clinica chirurgica dell’Azienda ospedaliera universitaria, di stanziare 288 mila euro per l’acquisto degli arredi sanitari per occupare il nuovo padiglione della Clinica chirurgica ospitata nel V piano del palazzo costruito dall’architetto Fernando Clemente in viale San Pietro. L’investimento è destinato in particolare all’attività didattica e di ricerca, che non può essere disgiunta dall’attività assistenziale.
La ristrutturazione del reparto costata 550 mila euro è infatti quasi ultimata, si prevede la consegna dei lavori entro la fine del mese di ottobre, e senza il materiale richiesto non sarebbe possibile attivarlo. Saranno aperti due reparti della clinica chirurgica, uno maschile ed uno femminile, completamente attrezzati.
«Questo provvedimento – spiega il rettore Attilio Mastino - dimostra che il nostro Ateneo è sensibile alle esigenze della Azienda ospedaliera sanitaria e non si rifiuta di investire le risorse disponibili per un deciso salto di qualità nella sanità nel Nord Sardegna . Al contrario di altre istituzioni che non hanno ancora mosso un dito». «Non cesseremo – continua Mastino - di stimolare il Servizio Sanitario Regionale a prendersi le proprie responsabilità per interventi che si sono resi necessari dopo anni di incuria e di abbandono, sul piano edilizio come suòl piano tecnologico. Voglio anche precisare che consideriamo prioritario il completamento del polo chirurgico nelle nuove stecche a monte della Presidenza della Facoltà, dal momento che è impensabile investire altrove senza completare i rustici che consentirebbero di allargare la clinica chirurgica in quella che sarà la sede naturale, con accanto la nuova rianimazione».
«Per affrontare questi problemi – conclude il rettore dell’Ateneo sassarese - è urgente mettere in movimento risorse già disponibili e comunque recuperare le consistenti risorse congelate nei Fas. Per quanto riguarda il Clemente, abbiamo in programma la realizzazione delle sale settorie, lo spostamento delle segreterie studenti, la ristrutturazione di altri due piani. Mobiliteremo gli uffici tecnici dell’Università e dell’Aou per raggiungere rapidamente questi obiettivi».
Nella foto: Il Rettore Attilio Mastino
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