«Il Partito delle Libertà dovrebbe risolvere i problemi della città piuttosto che polemizzare». Per il movimento politico Alghero Viva è comprensibile il nervosismo dimostrato dal sindaco Tedde
ALGHERO - «Il Partito delle Libertà dovrebbe risolvere i problemi della città piuttosto che polemizzare e addebitare ad Alghero Viva e all’ex Sindaco Carlo Sechi responsabilità che sono di competenza esclusiva del Sindaco Tedde, che governa la città da circa dieci anni e che ha sostenuto il Sindaco Baldino per altri cinque. La scelta del depuratore fognario in zona Mariotti non appartiene al Sindaco Sechi, né la situazione di malfunzionamento della logora rete idrica, sulla quale vennero comunque percorse tutte le soluzioni possibili per garantirne un corretto funzionamento».
Non si placa la polemica tra
Alghero Viva e
Popolo della Libertà in merito ai continui sversamenti di
liquami in mare in occasione di piogge o acquazzoni. Un fatto gravemente lesivo dell'immagine della Riviera del Corallo, che nonostante gli importanti lavori effettuati anche negli ultimi anni, pare lontano dalla risoluzione.
«Ora, il Sindaco Tedde non può più sottrarsi alle responsabilità delle scelte scriteriate effettuate - ribattono dal movimento politico di opposizione cittadina - ad iniziare dall’errata ubicazione del depuratore a San Marco che continua a sversare le acque nel Calic, causando un esteso fenomeno di inquinamento nel tratto di mare che da Fertilia abbraccia il litorale di Maria Pia». «Altra scelta inadeguata è quella della realizzazione dei vasconi per la raccolta delle acque di prima pioggia, costati ingenti somme di denaro pubblico e mai entrati in funzione, acque che confluendo nelle condotte fognarie alimentano l’inquinamento marino davanti agli antichi Bastioni e al litorale del Golfo di Alghero. Tuttavia l’Amministrazione Tedde continua a sbandierare Agenda 21 per le città sostenibili».
«E’ evidente il fastidio che il partito del Sindaco Tedde prova quando Alghero Viva, in quanto forza politica di opposizione, denuncia o segnala errori, insufficienze o atti di cattiva amministrazione, al solo fine di concorrere al miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini, nel rispetto della legalità e della buona gestione del denaro pubblico», precisano dal coordinamento politico.
«Il nervosismo è comprensibile se si esaminano i recenti risultati elettorali che vedono il centro sinistra affermarsi in quasi tutte le città italiane - sottolineano da Alghero Viva - e vedono soccombere le decennali amministrazioni di centro destra trascinate dal peggior Governo del dopoguerra e da quello regionale, entrambi incapaci e litigiosi». «Alle prossime elezioni comunali gli algheresi avranno la possibilità di valutare chi ha governato la città per interesse personale e chi, come Alghero Viva, ha avanzato una seria proposta di governo, lavorando sempre, anche dall’opposizione, per affrontare e risolvere i problemi dell’urbanistica, dell’ambiente, della cultura , dei servizi sociali».
Nella foto: liquani sotto i Bastioni di Alghero