Tiziana Battaglia
28 ottobre 2011
L'opinione di Tiziana Battaglia
Comprano i biglietti, manca la nave
Abbiamo acquistato sul sito GNV (Grandi Navi Veloci) in data 6 novembre 2011 un biglietto (2 persone con auto) da Porto Torres a Genova per il 15 ottobre 2011 pagandolo regolarmente con carta di credito. Venerdì ricevo una chiamata dai miei genitori: mi dicono che hanno sentito dire che a novembre GNV non opererà più la tratta, non garantendo neanche i biglietti acquistati. Hanno anche chiesto conferma in un agenzia di viaggio. Vorrei far notare che GNV non ha in alcun modo avvisato i clienti in possesso di regolare biglietto e che, fino a ieri, sul sito internet la tratta Genova-Porto Torres viene indicata come “attiva tutto l’anno”.
La notizia mi sembra impossibile, quindi lunedì 24 ottobre mando una mail a GNV chiedendo informazioni. Non ricevendo risposta, martedì mattina chiamo gli uffici di GNV. Mi dicono che in effetti il collegamento è sospeso, i clienti verranno forse avvisati via sms (non si sa bene quando, forse una settimana prima del viaggio) e i biglietti verranno probabilmente rimborsati (anche in questo caso non si sa bene né come né quando). Naturalmente non si parla assolutamente di riprotezione dei passeggeri, che dovranno arrangiarsi a cercare un altro vettore. A questo punto abbiamo cercato dei biglietti con Tirrenia (ormai monopolista) che ovviamente adesso costa molto di più (quando abbiamo acquistato il biglietto con GNV i costi erano quasi identici).
Posso capire che non sia economico far viaggiare delle navi con pochi passeggeri a bordo, ma mi pare assurdo che chi ha acquistato con anticipo un biglietto non sia per nulla tutelato. Mi chiedo se questa pratica è lecita e soprattutto come è possibile che il cliente debba sempre subire senza potersi mai tutelare da questi soprusi. Inoltre per due pensionati come i miei genitori il prezzo che dovranno pagare ora ha un peso notevole, ma non hanno alternative, non potendo non tornare a casa.Immagino che purtroppo questo problema sia comune anche a altre pesone per questo ho pensato di scrivere al vostro giornale perché la cosa non passi completamente sotto silenzio e perché altre persone in possesso di bilglietto possano essere in qualche modo avvisate. Ai miei genitori è arrivato ieri (mercoledì 26 ottobre) un sms in cui si dice che la tratta è sospesa e di contattare il contact center per maggiori informazioni (lo stesso numero che ho chiamato io martedì 25 ottobre e dal quale non ho ottenuto informazioni certe se non quelle sopra indicate e il consiglio di scrivere al costumer care).
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