Red
21 gennaio 2012
A2, batosta Mercede a Marghera
La Mercede Basket Alghero perde il confronto con la Sernavimar Marghera per 61 a 44 e rimane a quota 8 punti in classifica. Per la Mercede ci sarà ancora da soffrire e faticare per raggiungere l’obiettivo salvezza

ALGHERO - La Mercede Basket Alghero perde il confronto con la Sernavimar Marghera per 61 a 44 e rimane a quota 8 punti in classifica. La squadra di coach Andrea Paccariè rimane in partita sino al 30’, poi nell’ultimo quarto il crollo, con le venete che prendono il largo e controllano agevolmente nel finale. Le margheresi ottengono così il loro quarto successo consecutivo e si lasciano alle spalle un girone di andata che le aveva viste protagoniste in negativo, considerato lo spessore del roster allenato da Francesco Iurlaro.
Per la Mercede ci sarà ancora da soffrire e faticare per raggiungere l’obiettivo prefissato dalla società a inizio stagione, decisivi saranno gli spareggi salvezza dei prossimi turni. La cronaca della partita vede un inizio poco brillante da parte delle due squadre, al 5’ il risultato è sul 5 pari, poi entrano in scena le temibili guardie del Marghera, Brunelli e Savelli, che con delle conclusioni dalla distanza portano la squadra a concludere il primo parziale sul 13 - 5, per la Mercede solo un tiro da 3 di Donati e un canestro di Slavova. Nel secondo quarto escono fuori le algheresi, nonostante un arbitraggio a senso unico a favore delle locali, e la partita ritorna sui binari dell’equilibrio, si va al riposo lungo con le padrone di casa in vantaggio 26 a 21.
Al rientro in campo, le ospiti subito, grazie a Radostina Slavova, raggiungono le venete sul 28 pari, e sempre con la bulgara si portano sul 28 - 30, ma è immediata la reazione delle avversarie che con un mini break (7-0) si riportano in vantaggio e poi chiudono il terzo quarto sul 39 - 35. Ci si aspetterebbe di assistere a 10 minuti finali infuocati e combattuti, ma nei minuti iniziali dell’ultimo periodo in campo c’è solo Marghera che con la bulgara Rimpova (16 punti e 14 rimbalzi) e le già citate Savelli e Brunelli, rispettivamente 15 e 14 punti, chiudono e vincono meritatamente la gara con un scarto di 17 punti.
|