Red
26 agosto 2012
Nuoro Jazz presenta Bebo Ferra
In concerto con "Specs People". Nel pomeriggio (ore 15) Paolo Fresu e Salvatore Maltana suonano per i pazienti e il personale dell´ospedale San Francesco

NUORO - Giro di boa per il ventiquattresimo Seminario Nuoro Jazz: mentre alla scuola civica di musica in via Mughina proseguono le lezioni in vista del saggio finale di sabato prossimo, due diversi appuntamenti caratterizzano la giornata di domani (lunedì 27) nel capoluogo barbaricino. Alle 15 Paolo Fresu, che dei corsi nuoresi è ideatore e coordinatore, si esibisce per i pazienti e il personale dell'ospedale San Francesco, ritornando così, a distanza di un anno, in una delle tappe "fuori programma" di "!50", il giro di Sardegna in musica con cui, tra giugno e luglio 2011, ha festeggiato le sue cinquanta candeline. Ad accompagnare il trombettista di Berchidda, stavolta come allora, sarà il contrabbassista algherese Salvatore Maltana, uno dei jazzisti più noti e apprezzati della scena isolana.
Sardo, ma da tempo trapiantato a Milano, è anche Bebo Ferra, protagonista del concerto in programma in serata nel cortile della casa natale di Grazia Deledda per la rassegna che fa da pendant al seminario. Alle 21.30, il chitarrista cagliaritano propone repertorio e formazione del suo ultimo album, "Specs People", affiancato dal giovane Gianluca Di Ienno all'organo Hammond e dal già affermato Maxx Furian alla batteria. Portando a sintesi le sue esperienze con il Devil Quartet di Paolo Fresu e gli Apogeo di Giovanni Tommaso, Bebo Ferra spazia qui fra brani originali, soprattutto, e riletture di altre pagine (come il tema del film "Gran Torino" di Clint Eastwood, o un classicissimo dei Rolling Stones, "Satisfaction"), con personalità e un sound diverso da quello del tipico trio chitarra/organo/batteria.
Due diversi impegni attendono Bebo Ferra anche martedì (28 agosto): la mattina alle ore 11, sarà in concerto a Badu 'e Carros, in solo con la chitarra acustica, per il consueto appuntamento che ogni edizione di Nuoro Jazz riserva ai detenuti del carcere nuorese; poi, in serata (ore 21.30), ritornerà sul palco di Casa Deledda, stavolta insieme a Riccardo Fioravanti (contrabbasso) e Stefano Bagnoli (batteria), nei ranghi del quartetto di Mattia Cigalini, giovanissimo sassofonista piacentino (classe 1989), qui alle prese con il suo nuovo progetto, A Bad Romance: una rivisitazione di pezzi pop di Shakira, Jennifer Lopez, Rihanna, Black Eyed Peas, Katy Perry e Lady Gaga, assieme a brani nuovi dello stesso Cigalini, uno dei migliori talenti della nuova generazione di jazzisti secondo la critica specializzata.
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