S.A.
19 gennaio 2013
«Più equità per gli artigiani»
E´ la richiesta del comparto algherese, reduce da un incontro con l´assessore alle Finanze. Si è discusso di questioni legate ai pagamenti dei tributi comunali

ALGHERO - Nei giorni scorsi una delegazione della Confartigianato algherese ha incontrato l’assessore alle finanze Giampaola Scanu. Dopo il sopralluogo dello scorso novembre a Ungias-Galanté con gli assessori Massimo Canu e Alma Cardi per discutere le problematiche sull'area artigianale, nell’ultimo vertice si è discusso principalmente di tasse.
Questioni legate ai pagamenti dei tributi comunali: Tares, Imu, Tosap e canoni legati alla pubblicità aziendale. Gli artigiani hanno consegnato al delegato della giunta un documento con osservazioni e proposte di soluzione alle più frequenti problematiche di ostacolo alle attività produttive locali.
Il comparto chiede «criteri di maggior equità e premialità possono essere introdotti anche nel pagamento dei tributi, facendo in modo che le imprese non debbano trovarsi di fronte alla malaugurata alternativa di pagare le imposte comunali o licenziare il proprio personale dipendente o, addirittura, nella peggiore delle ipotesi essere costretti a chiudere l’attività». «L’auspicio - dichiara Mario Piras, presidente della sezione locale della Confartigianato - è che l’Amministrazione si faccia interprete delle difficoltà delle imprese, con scelte eque e premianti per chi, investendo, produce reddito e occupazione sul territorio».
Nella foto: l'assessore alle Finanze Paola Scanu
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