Antonio Burruni
3 febbraio 2013
Basket: Dinamo sconfitta a Cantù
Il Banco di Sardegna Sassari cede 94-80 sul parquet del chebolletta, nel match valido per la terza giornata del girone di ritorno della Lega A Beko

SASSARI – Dal parquet della “Ngc Arena” di Cucciago arriva una sconfitta per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari. 94-80 il risultato in favore del chebolletta Cantù nella diciottesima giornata del campionato di Lega A Beko.
Parte decisamente meglio Cantù (7-0 in avvio) trascinata da Pietro Aradori (14 punti per lui nel primo quarto), ma al 10’ i padroni di casa hanno un vantaggio di sole quattro lunghezze (24-20).. Il sorpasso arriva nel secondo quarto (31-33 a 4’04”), grazie a Brian Sacchetti , che trova poi il rimbalzo ed i due punti dopo un tiro da 3 sbagliato da Travis Diener, con conseguente time-out Cantù sul 31-35. Cusin e l’incontenibile Aradori (che sbaglia però il libero del controsorpasso, riportano subito i padroni di casa in parità (35-35). Match che procede a sprazzi, ma è Sassari a prendere in mano le redini del gioco, con Drake e Travis Diener che confezionano il +9 (37-46) con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi.
Al rientro dall’intervallo lungo, tre bombe riavvicinano i cantunini agli ospiti (46-48). Aradori versione monstre (5/5 da 2 e 3/3 da 3). Sassari non trova il canestro e Brooks firma l’aggancio (48-48 a -6’43”). Antisportivo fischiato ad Aradori su Drake Diener, che fa 2/2 dalla lunetta e poi infila il canestro del 48-52. La partita è viva, i padroni di casa cercano di riagganciare i ragazzi di coach Sacchetti, ma Sassari tiene sempre la testa avanti. Sul 57-62 Di Liegro stoppa Brooks, ma gli arbitri gli fischiano un tecnico: Brooks fa 4/4 dalla lunetta (61-62) e Scekic fimra il sorpasso ad 1’09” dalla sirena (63-62). Due liberi di Travis Diener riportano la Dinamo in vantaggio, quando manca un minuto. Si gioca punto a punto e Mazzarino chiude il terzo periodo con il canestro del 67-65. E’ del numero 12 canturino anche il canestro che apre del 69-65. Mancinelli firma il +6 Cantù (71-65). Ma due liberi di Devecchi e un Travis Diener che trova la bomba e la penetrazione, Sassari va sopra di uno (71-72). I tiri da tre di Tabu e Mancinelli segnano il controsorpasso canturino (77-72) a meno di sette minuti dalla fine. Coach Sacchetti chiama il time-out sotto di cinque (79-74) quando mancano esattamente 5’ alla sirena finale. Cusin firma il +7 a -4’30”. La Dinamo non riesce più a recuperare una palla e si assiste a cinque azione d’attacco consecutive dei padroni di casa, padroni sotto le plance. A -3’10” arriva la bomba del +10 Mazzarino (84-74). Cusin, trova da sotto addirittura il +12 (89-77) e Jonathan Tabu, con una bomba a 30” dalla fine, timbra il 94-80 finale.
Ben sei i padroni di casa in doppia cifra (Aradori, autore di 21 punti, Tabu con 15, Cusin con 12, Leunen ed il nuovo acquisto Mancinelli con 10), mentre, tra i sassaresi ci sono i 21 punti di Travis Diener, i 16 di Thornton ed i 14 di Drake Diner.
CHEBOLLETTA CANTU’ – DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI 94-80:
CHEBOLLETTA CANTU’: Kudlacek ne, Abass ne, Scekic 7, Leunen 10, Anderson, Mazzarino 10, Casella ne, Brooks 9, Tabu 15, Aradori 21, Cusin 12, Mancinelli 10. Coach Andrea Trinchieri.
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Devecchi 4, Thornton 16, Ignerski 9, Travis Diener 21, Brian Sacchetti 7, Spissu ne, Drake Diener 14, Pinton, Di Liegro 3, Easley 6. Coach Meo Sacchetti.
PARZIALI: 24-20, 37-46, 67-65.
TIRI LIBERI: Cantù 14/19; Dinamo 11/12
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