"Alghero rinasce dal cuore" è lo slogan di Angelo Serra, Paolo Pittalis e Fabio Sanna che hanno presentato la candidatura per il rinnovo delle cariche sociali del Comitato di Quartiere del Centro Storico. Sintesi tra le istanze dei commercianti e dei residenti è l'obiettivo del programma
ALGHERO - Domenica 17 febbraio si terranno ad Alghero le
elezioni per il rinnovo delle cariche sociali del Comitato di Quartiere del Centro Storico. Questa mattina (venerdì) con lo slogan "Alghero rinasce dal cuore" hanno presentato la candidatura tre residenti: Angelo Serra, Paolo Pittalis e Fabio Sanna. Con loro anche Nunzio Camerada, che nell'occasione ha ritirato la sua in aperta polemica con la decisione di limitare i confini geografici del centro storico alla Ztl, «piuttosto che a quello che dice la legge, ossia il Piano regolatore».
Nella conferenza stampa Serra, Pittalis e Sanna hanno evidenziato la necessità di trovare una «sintesi» tra le diverse istanze, tutele e anime che agitano da tempo la vita dell'Alguer vella. Prima fra tutte le soluzioni da trovare nella cosiddetta "guerra dei decibel" in cui si fronteggiano i gestori delle attività da una parte, e i residenti dall'altra. Controlli più attenti e normative più eque sono le strade da percorrere secondo i tre candidati che non fanno mistero sul loro doppio ruolo di residenti e titolari di attività, sempre all'interno nella città murata.
E poi ancora un programma che si concentra sull'attenzione al decoro (inteso anche come arredi non selvaggi) e pulizia, un sistema di video-sorveglianza, le soste e i parcheggi. «Siamo portatori di un punto di vista diverso che si confronta con il metodo democratico e non accetta le cose blindate» ha detto Pittalis che, come gli altri rimarca una visione di centro storico aperta al commercio, l'artigianato e le tradizioni da preservare. Le votazioni si terranno nel salone parrocchiale "Don Gallo" di Via S. Erasmo. Il seggio sarà aperto dalle ore 9,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00.
Nella foto: Fabio Sanna, Angelo Serra e Paolo PIttalis