S.A.
21 giugno 2013
Gdf sequestra 50 chili di corallo in Gallura
Al dettaglio avrebbe fruttato sino a 5 milioni di euro. Denunciati 4 fratelli, residenti nel Nord Sardegna, per contrabbando e commercio abusivo di preziosi

SANTA TERESA DI GALLURA - Lavorati dai maestri gioiellieri sardi quei 50 chili di corallo rosso sequestrati dalle Fiamme gialle nel porto di Santa Teresa di Gallura avrebbero potuto far guadagnare anche 5 milioni di euro. Un maxi sequestro di oro rosso è stato portato a termine dalla Gdf della Sezione Operativa Navale di La Maddalena.
La barca è stata controllata alcuni giorni fa mentre si avvicinata al porto di Santa Teresa di Gallura. I finanzieri, durante le verifiche di routine, hanno notato tre sacchi di plastica sigillati con del nastro adesivo, che all'interno nascondevano il corallo. Denunciati 4 fratelli, residenti nel Nord Sardegna, per contrabbando e commercio abusivo di preziosi. Sotto sequestro anche all'imbarcazione. 50mila euro il valore all'ingrosso del corallo.
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