Mario Bruno attacca pesantemente il Governatore Cappellacci sulla visita in Sud America e chiede al presidente di non trasformare la visita del Papa in una passerella mediatica
CAGLIARI - Quale sarà la prossima tappa del suo improvviso cammino di fede, presidente Cappellacci? Dopo il viaggio in Brasile e Argentina per accompagnare il simulacro della madonna di Bonaria, cosa altro dobbiamo attenderci nei prossimi mesi? Pellegrinaggi a piedi scalzi nei santuari isolani? Un Presepio vivente a villa Devoto sotto Natale?
Con queste parole il consigliere regionale del partito democratico critica pesantemente la decisione del Governatore Cappellacci di recarsi a
Buenos Aires per accompagnare il simulacro della madonna di Bonaria.
«Non provi, come già sta facendo, a trasformare la visita di Papa Francesco in una passerella mediatica. Non le è consentito. Esistono, anche in politica, momenti di alto valore spirituale, religioso e sociale che non possono essere contaminati: non è consentito, perché nella visita di Papa Francesco e nella devozione alla Madonna di Bonaria sono riposte le speranze e le attese di tantissimi sardi, cattolici e non. C’è un limite a tutto, Presidente».