A.B.
25 luglio 2013
Sicuri al mare: Prevenzione e accoglienza in primo piano
Presentata l’iniziativa promossa per il secondo anno di fila dall’Assessorato Regionale del Turismo in stretta sinergia con le Direzioni Marittime del nord e sud Sardegna

CAGLIARI - Tanti consigli utili e necessari per la fruizione serena delle vacanze da parte dei bagnanti e per una corretta e sicura navigazione da diporto, raccolti in 150mila opuscoli pieghevoli da distribuire nelle spiagge e a mare, durante i controlli della Guardia Costiera. È, in sintesi, la descrizione dell’iniziativa “Sicuri al mare/Sicuri in barca in Sardegna”, promossa per il secondo anno di fila dall’Assessorato Regionale del Turismo in stretta sinergia con le Direzioni Marittime del nord e sud Sardegna e rivolta ai turisti che usufruiscono del mare e delle spiagge sarde come bagnanti o diportisti.
La novità più rilevante della seconda edizione è la copertura totale del perimetro delle coste sarde: infatti, la Direzione Marittima del sud Sardegna si aggiunge a quella del nord (già promotrice della prima edizione). Sicuri in barca/Sicuri al mare in Sardegna si estende a tutta l’Isola nell’estate 2013 alla luce dei buoni riscontri della stagione scorsa, non solo per quanto riguarda controllo del territorio e tutela ambientale ma anche sotto l’aspetto dell’approccio verso i turisti. La Regione e le due Direzioni Marittime hanno realizzato 150mila opuscoli promozionali che recano preziosi consigli per tutti gli utenti del mare: all’interno dei pieghevoli sono indicate le principali norme che disciplinano la balneazione, la corretta fruizione delle spiagge, la navigazione e la tutela dell’ambiente, per esempio i principali vincoli cui sono sottoposte le aree marine protette (che in Sardegna sono cinque). I flyers saranno distribuiti nelle spiagge (anche grazie all’imminente iniziativa, attivata dall’Assessorato, di “info point itinerante” fornito in dodici lidi sardi da quarantotto ragazzi nelle settimane centrali di agosto) e durante i controlli di vigilanza da parte della Guardia costiera.
«Prevenzione e accoglienza – ha spiegato l’assessore del Turismo Luigi Crisponi – garantite dall’attenta e capillare attività di vigilanza delle Direzioni Marittime, sono i cardini dell’iniziativa; intendiamo offrire maggiore sicurezza, cosicché bagnanti e diportisti possano godere delle bellezze naturali della Sardegna con serenità. Si tratta di un’azione sinergica che si traduce materialmente in un vademecum di comportamenti e regole da tenere per la balneazione e la buona navigazione: un’ideale stretta di mano verso i nostri ospiti, un concentrato di suggerimenti e buon senso». «Senso civico e rispetto degli altri e, soprattutto, di sé stessi – ha aggiunto il comandante della Direzione Marittima del sud Sardegna Vincenzo Di Marco - uniti alla capillare divulgazione di informazioni in merito alla sicurezza in spiaggia e in mare, sono decisive nell’ambito dell’attività che dobbiamo assicurare: la prevenzione, infatti, vale almeno il 50percento dell’efficacia del nostro lavoro. La stretta collaborazione con la Regione ci vede attivamente partecipi non soltanto nella divulgazione di informazioni, ma anche nell’attività di accoglienza e “formazione” di chi usufruisce in vari modi del mare». Inoltre, il comandante Di Marco ha parlato di un’ulteriore iniziativa: il “Bollino blu” per i controlli in mare. Se ne fregeranno le imbarcazioni già fermate dalla Capitaneria (e dalle altre forze dell’ordine operanti in mare) e, ovviamente, in regola: una forma di rispetto per le barche virtuose e un’operazione meno “invasiva” delle forze dell’ordine. In un lato della brochure (su tre pagine), ci sono i consigli per i bagnanti e per chi pratica l’apnea, quali cura delle condizioni fisiche, attenzione agli orari ed alla quantità dei pasti prima dell’ingresso in acqua, assunzione di farmaci, esposizione al sole, rispetto della bandiera rossa e dei limiti imposti alla zona di balneazione ed altri comportamenti da assumere dentro e fuori dall’acqua (non allontanarsi troppo con i materassini, non accendere fuochi, non lasciare rifiuti in spiaggia). Dall’altra parte del pieghevole ci sono i riferimenti alla sicurezza nella navigazione (verifiche su efficienza del motore, carburante e strumentazione, assicurarsi riguardo alle attrezzature di sicurezza, ostacoli sulla navigazione, attenzione ai galleggianti dei subacquei), le regole per la patente nautica e quelle del diporto per natanti, e anche per acquascooter, windsurf e altre attività sportive a mare; mentre su altre due pagine sono indicati sedi e uffici (con orari e contatti) delle due Direzioni Marittime coinvolte.
Nella foto: L’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi
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