SASSARI - Dopo la levata di scudi del Segretario Generale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu, in merito al mancato pagamento delle retribuzioni nei confronti dei dipendenti dell’Arst Spa, qualche primo segnale positivo è arrivato. La possibilità che nei giorni scorsi, il servizio di trasporto pubblico locale venisse interrotto in piena stagione estiva per il momento è stata per il momento e per fortuna scongiurata.

Infatti, la Regione, seppur in minima parte, ha provveduto a regolarizzare quanto dovuto alla Azienda Regionale Sarda Trasporti, dando così un po di ossigeno, che ha consentito il pagamento della 14ª mensilità gli oltre 2.100 dipendenti diretti nonché la certezza che anche il pagamento dei salari riferiti al corrente mese di luglio avverrà regolarmente entro il giorno 10 agosto. Tuttavia, preso atto di queste due notizie in maniera ufficiali, il Segretario Arnaldo Boeddu continua ad essere non solo perplesso ma, fortemente critico nei confronti dell’attuale Giunta Regionale per come sta gestendo il settore dei trasporti in senso lato.

Infatti, per rimanere in tema di trasporti interni, il leader della Cgil trasporti ritiene quantomeno paradossale che questo settore, di cui il Governatore della Regione ha avocato a se l’interim ai trasporti, venga diretto senza un minimo di sistema e di programmazione ma solo con proclami mirabolanti che, peraltro, non trovano riscontro con la realtà. «Anche in questo caso, è semplicemente assurdo e controproducente lasciare in una vera e propria instabilità economica una Azienda Regionale con i conti in ordine».

Per queste ragioni e per evitare che quanto scongiurato non si ripresenti in autunno, ovvero con l’inizio del prossimo anno scolastico, il Segretario della Filt Cgil Arnaldo Boeddu si auspica che le Organizzazioni Sindacali vengano convocate dall’Assessore Regionale ai Trasporti Cappellacci, subito dopo la pausa estiva, al fine di sentire i problemi che affliggono il settore ed ascoltare anche le possibili soluzioni anche dalle parti sociali.