Red
12 agosto 2013
Quinta giornata al festival Time in Jazz
Dopo la mezzanotte, sempre al Centro Laber, apre i battenti "Time Out!", il Jazz Club del festival, che animerà le prossime notti di Berchidda dopo i concerti serali

BERCHIDDA - Time in Jazz si apre alla nuova settimana con un programma ancora più fitto di impegni: la quinta giornata del festival, lunedì 12 agosto, ha preso il via in mattinata a Posada sulla spiaggia di Sutta 'e Riu con l'affiatato duo del sassofonista Tino Tracanna e il chitarrista Roberto Cecchetto. Già protagonisti nella serata di domenica nei ranghi del quintetto Acrobats di Tracanna, i due musicisti tornano in azione con "Double One", un progetto che li porta a esplorare con curiosità la straordinaria complessità del mondo musicale contemporaneo. Semplici melodie, aspri contrasti, paesaggi lunari ed echi lontani si sfiorano in un disegno imprevedibile ma anche improbabile o impossibile come in un gioco con poche regole. Liberi da presupposti stilistici i due intrecciano così i suoni dei reciproci strumenti come fossero tratto e colori della straordinaria tavolozza dei suoni del mondo.
La giornata prosegue nel pomeriggio con Debora Petrina, anche lei reduce dal concerto della sera prima a Berchidda, che alle 18 porta in scena un solo per voce e pianoforte nello splendido belvedere di Lu Naracu, a Sant'Antonio di Gallura (ore 18). Con "And the piano laughs back" - questo il titolo del progetto, già presentato al Madrid Jazz Festival 2012 e al Veneto Jazz 2013 - la pianista e cantante padovana riesce a dimostrare a pieno la sua poliedrica personalità artistica. Le sue canzoni – dalle proprie composizioni agli arrangiamenti dei brani di Nick Drake, Piero Ciampi, Eurythmics, Japan, John Cage e Morton Feldman - sono un concentrato vitaminico di fantasie pianistiche e sperimentazioni vocali, fra reminiscenze classiche e jazz, con una forte dose di improvvisazione.
In serata (ore 21.30) Time in Jazz si sposta a Berchidda per il primo appuntamento di questa edizione del festival sul "palco centrale" di piazza del Popolo, con l'attesissimo concerto di Ludovico Einaudi. Già applaudito nel piano solo di sabato ad Ardara, il pianista torinese presenta stavolta "The Elements", un progetto dedicato ai quattro elementi - aria, acqua, terra, fuoco - e ideato per commemorare, a nove anni dalla sua scomparsa, Luciano Berio, maestro dello stesso Einaudi. Come a Roma, dove "The Elements" ha debuttato lo scorso settembre, anche a Berchidda il pianoforte di Ludovico Einaudi sarà affiancato da Robert Lippok ai live electronics e dai percussionisti del Parco della Musica Contemporanea Ensemble: Antonio Caggiano, Fulvia Ricevuto, Gianluca Ruggeri e Antonino Errera; un quartetto di sole percussioni che il pubblico di Time in Jazz potrà apprezzare anche martedì mattina (13 agosto) in concerto a Tempio Pausania (Fonte Nuova, ore 11).
Calato il sipario su "The Elements", intorno alle 23, microfoni e riflettori si trasferiscono da piazza del Popolo al Centro Laber, l'ex-caseificio riconvertito in centro per l'arte e lo spettacolo, per il debutto dei Domo de Nibe, il gruppo formato dai migliori allievi dei seminari Nuoro Jazz 2012: Alessandro Pardi e Giaime Mannias alle voci, Davide Guiso alla tromba, Alain Pattitoni alla chitarra, Christian Pepe al basso e Giovanni Angelini alla batteria. I Seminari Jazz di Nuoro, una delle realtà più importanti nel panorama nazionale della didattica jazzistica assegnano ogni anno diverse borse di studio ai migliori allievi dei corsi: le più prestigiose e ambite sono quelle che consentono di formare un gruppo che si esibirà sui palchi della rassegna collegata agli stessi seminari nuoresi e, appunto, del festival Time in Jazz.
Dopo la mezzanotte, sempre al Centro Laber, apre i battenti "Time Out!", il Jazz Club del festival, che animerà le prossime notti di Berchidda dopo i concerti serali. A inaugurare la rassegna, il dj set di Alessio Bertallot (accompagnato per l'occasione da Dj Fiore). Musicista, dj colto e voce notturna dell'etere radiofonico italiano, Alessio Bertallot ha fatto convergere le sue diverse anime verso la divulgazione di buona parte delle tendenze creative musicali, diventando un importante punto di riferimento per gli appassionati di musica. Conduttore di programmi come B Side, su Radio DeeJay, attualmente è al timone di RaiTunes.
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