M. P.
1 febbraio 2014
Porto Torres, 90 cani randagi alla ditta Dedola
La ditta Canile Rifugio Allevamento dell’alta Nurra di Giovanni Dedola di Sassari si aggiudica per due anni, il servizio di custodia di 90 cani randagi

PORTO TORRES - La ditta Canile Rifugio Allevamento dell’alta Nurra di Giovanni Dedola di Sassari si aggiudica il servizio di custodia, mantenimento e cura dei cani randagi a Porto Torres, per il periodo che va dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2015. Il canile rifugio della ditta Dedola si trova a pochi chilometri dalla città di Porto Torres e ospita circa 90 cani randagi. La struttura immersa nel verde, è dotata di un campo per l’addestramento, un area separata con box attrezzati per la pensione e un’infermeria per piccole medicazioni e degenza dei cani con esigenze particolari.
Inoltre è presente la toeletta per i cani, con zona lavaggio, asciugatura e tosa. L’allevamento della ditta che si è aggiudicata l’appalto, indetto dal comune di Porto Torres, per due anni, comprende due aree principali di 2500 mq ciascuna: una destinata alla pensione, strutturata in modo da permettere il controllo dei box, con ampio spazio aperto e spazio chiuso con brandine all’interno per la notte, e la seconda completamente all’aperto, utilizzata principalmente per l’addestramento. Questa zona è attrezzata sia per la preparazione dei cani da lavoro, sia per un primo contatto dei cuccioli destinati alla caccia in ampi spazi. Il Comune ha anche affidato la cura di 16 cani randagi alla ditta Pippolandia di Ittiri, garantendo la prosecuzione del mantenimento dei cani che già si trovavano nella loro custodia, per tutto l’anno in corso.
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