S.A.
6 febbraio 2014
Convegno Unicef-Fidapa ad Alghero
Le due associazioni denunciano, nella Giornata Internazionale delle Mgf, le mutilazioni genitali femminili che riguardano le donne di 29 paesi dell’Africa e del Medio Oriente

ALGHERO - “No alle mutilazioni genitali femminili” è il tema del Convegno che si terrà questa sera, alle ore 18, nella sala di piazza Porta Terra della Fondazione Meta. La Fidapa BPW Italy, Sezione di Alghero e l’Unicef denunciano, nella Giornata Internazionale delle Mgf, questa pratica che, sebbene dannosa, è ancora ampiamente esercitata in 29 paesi dell’Africa e del Medio Oriente con oltre 125 milioni di donne e bambine che hanno subito qualche forma di mutilazione. Oggi, sono 30 milioni le bambine a rischio.
Questa dura realtà rende impellente la necessità di intensificare e moltiplicare gli sforzi per un abbandono duraturo e su vasta scala. Nello spazio relativamente breve di un decennio, il processo di abbandono dell’escissione/mutilazione genitale femminile ha acquistato sempre più slancio e sono stati compiuti progressi significativi verso la cessazione di questa usanza che viola i diritti umani, compromettendo il benessere di bambine e donne.
La risoluzione dell'Onu di condanna della pratica e l’impegno dell’Unione Africana stanno portando ad un clima favorevole alla lotta alle Mfg anche sul piano sociale. Relazioneranno sul tema la presidente Fidapa di Alghero Anna Maria Orlandoni, la presidente Fidapa del Distretto Sardegna Rosalba Crillissi, la presidente del Comitato Unicef di Sassari Silvana Pinna e Speranza Piredda, dirigente Medico di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Alghero.
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