ALGHERO - Primo anno in serie C per la squadra algherese di pallavolo femminile che dopo 6 giornate si trova al sesto posto in classifica. Questi i numeri della matricola Delta Coop Gymnasium. Dopo la promozione dell’anno scorso, le ragazze allenate da Fabio Fois sono la vera sorpresa di questo scorcio di stagione.

Siete una delle matricole del campionato, sesto posto in classifica dopo 6 gare, te l’aspettavi?
«Assolutamente no. Se avessi avuto cinque punti a questo punto della stagione ci avrei messo la firma. Invece ne abbiamo il doppio, meglio così. Sono punti guadagnati, sudati sul campo, non certo regalati».

Sembra un campionato dominato dall’Hermaea Olbia, capolista a punteggio pieno e con un solo set perso, tra l’altro vostra prossima avversaria. Voi che ruolo potete recitare in questa stagione?
«Il nostro obiettivo principale è la salvezza. L’importante era partire bene, e ci siamo riusciti. Dicono che l’Hermaea sia una squadra da metà classifica di B, l’anno scorso ha perso il campionato per una distrazione contro una piccola squadra. Andremo a Olbia per fare la nostra partita, pur sapendo che incontreremo una squadra nettamente più forte».

Però voi state dimostrando di essere la rivelazione del campionato. Quindi magari un colpaccio ci potrebbe stare…
«E’ dura. Sorprese per ora ce ne sono state ovunque. Se arriva un punto tanto meglio, altrimenti pazienza. La squadra che deve vincere è l’Hermaea. Noi comunque non andremo a Olbia per perdere a mani basse».

A parte Olbia, come vedi il campionato? Ti sembra livellato?
«Sotto il profilo tecnico non è molto elevato. Però ho notato una cosa: le partite solitamente finiscono alla fine del terzo o quarto set. Noi abbiamo incontrato le prime in classifica e abbiamo perso la prima partita per inesperienza».

Un aspetto molto importante della squadra è che tutte le giocatrici sono algheresi…
«La rosa è composta da ragazze algheresi. E vorrei anche sottolineare il settore giovanile, che conta più di 100 iscritti. Oltre al campionato di serie C, la Gymnasium ha anche una squadra Under 16, Under 14 e Under 13 oltre al gruppo di Mini Volley».

In Italia, soprattutto dopo gli Europei e le Olimpiadi, la pallavolo sta riscuotendo successo. Ad Alghero invece?
«Si può dire che la pallavolo sia uno sport meno “pompato” dal punto di vista pubblicitario. Quello che mi preoccupa in città è che la pallavolo viene sempre considerata come uno sport scolastico. La conseguenza è che purtroppo si costruiscono palestre senza campi di pallavolo all’interno».

E forse in città manca un Palazzetto dello sport…
«Il Pala Corbia in teoria dovrebbe essere un Palazzetto, però alla fine sta diventando una palestra. Il problema fondamentale è la ristrutturazione della palestra della Cunetta, in cui si pratica il 65% dell’attività sportiva cittadina. A breve la Cunetta verrà chiusa per ristrutturazione. Quindi, quando la palestra sarà inagibile, dove si potranno svolgere tutte le attività sportive?»

Foto: Fabio Fois