S.A.
10 giugno 2014
Sequestrata sala gioco a Cagliari Blitz anticiriclaggio da 2 mln
Operazione antiriciclaggio nel Cagliaritano sul settore dei giochi e delle scommesse. Sequestrati beni per circa 2 milioni di euro, tra cui la sala da gioco piu’ grande della provincia

CAGLIARI - Sono sei le persone indagate per riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori in seguito ad un'indagine dei finanzieri del Comando provinciale di Cagliari che ha portato al sequestro di fabbricati, terreni, veicoli, quote sociali e aziende per un valore stimato di 2 milioni di euro a un noto pregiudicato cagliaritano ed ai suoi prestanome. Tra le persone fermate anche un 50enne che l’estate scorsa era stato vittima di un tentativo di omicidio.
Portata avanti dalla direzione distrettuale antimafia di Cagliari, l'operazione ha fatto luce sugli interessi di alcuni gruppi criminali cagliaritani nel settore dei giochi e delle scommesse, dove vengono impiegati e riciclati rilevanti proventi derivanti dal traffico di sostanze stupefacenti. L’attivita’ – convenzionalmente denominata “Chemin de fer” – è stata materialmente condotta dagli specialisti del Gico del Nucleo di polizia tributaria di Cagliari, insieme al servizio centrale investigazione criminalità organizzata (Scico) di Roma.
Così è stato bloccato un patrimonio di beni immobili, mobili, societa’, aziende, depositi bancari e denaro contante per un valore complessivo di 7 milioni di euro, nonche’ si è accertato un giro notevole di riciclaggio dei proventi di narcotraffico, stimati in circa 4 milioni di euro, mediante le case da gioco di Saint Vincent e Venezia, i circuiti legali del lotto, delle scommesse e degli apparati da gioco. I beni sequestrati oggi dalla finanza sono la S.r.l. e l’associazione Clack Diamond Club, con la relativa sala da gioco di via del Fangario a Cagliari, la più grande della provincia, il circolo The president di via Bosco cappuccio, un terreno, 4 fabbricati, di cui 2 abitazioni, nonché 4 autoveicoli.
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