Marco Tedde è convinto che non salterà fuori nessun passo falso commesso dagli uffici comunali nell’istruttoria relativa al cantiere della Nuova Piazza dei Mercati in merito a presunti danni all’erario su cui la Corte dei Conti è chiamata a far luce
ALGHERO - Sfodera serenità ed una certa sicurezza il sindaco di Alghero. Affatto preoccupato per le
indagini avviate dalla Procura della Corte dei Conti sul caso Giordo, Marco Tedde è convinto che non salterà fuori nessun passo falso commesso dagli uffici comunali nell’istruttoria relativa al cantiere della Nuova Piazza dei Mercati in merito a presunti danni all’erario su cui la Corte dei Conti è chiamata a far luce: «Le speranze su una ripresa dei lavori sono immutate – ha commentato Marco Tedde – certamente slitteranno i tempi. Ma siamo sereni». La pratica dell’impresa Sofingi con allegato un nuovo progetto che rientra nei parametri urbanistici definiti dal piano regolatore, sarebbe dovuta arrivare a giorni in commissione edilizia per ottenere l’autorizzazione necessaria alla ripresa dei lavori, fermi da oltre due anni. Dorme sonni tranquilli il primo cittadino anche sull’eventualità che la Procura della Corte dei Conti stia indagando sul mancato recupero da parte del Comune, di una milionaria penale che graverebbe sull’impresa costruttrice Sofingi, essendo trascorsi da quasi 20 mesi i termini per la consegna dell’opera che prevedeva oltre alla piazza, la realizzazione di una vasta area parcheggi. «Se i dirigenti hanno ritenuto di non dover attivare procedimenti di recupero di una eventuale penale nei confronti della ditta - prosegue Tedde - è perché evidentemente ritengono che non sia dovuta». Mentre per quanto riguarda la Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (Tosap), che la ditta ritiene di non dover corrispondere, i funzionari di Sant’Anna non hanno esitato a rivolgersi alle vie legali per richiederne il pagamento. Tedde infine non rinuncia ad esprimere un giudizio sulla fuga di notizie che si è verificata in tempo reale su questa indagine: «La Corte dei Conti sta indagando anche su altri casi ben più gravi nel Comune di Alghero, ma non se ne parla. Non capisco perché non vengano resi noti anche altri accertamenti».
Nella foto Marco Tedde