ALGHERO - Era il 9 settembre 2010 quando il
Quotidiano di Alghero denunciava l'imbarazzante situazione che faceva da cornice al centro storico. Il 16 giugno 2014,
Alguer.it titola come quattro anni fa: Alghero avvolta dai liquami [
LEGGI]: passano gli anni e lo sconcio si ripete puntuale, come ogni estate. Il mare tutt'intorno ai Bastioni, da Piazza Sulis, in direzione del solaio, fino al molo portuale, completamente oscurato dall´orrenda macchia marrone causata dal poderoso sversamento in mare.
Si tratta di un'enorme marea marrone che dalle prime ore della mattina ha avvolto molti metri di mare dalla costa, peraltro facilmente visibile dal lungomare, determinando un fronte inquinato con potenziali pericoli per la salute pubblica. Un'immagine immortalata dagli obbiettivi di numerosi turisti imbarazzati; la conseguenza assurda - peraltro nota - della pioggia estiva che ha interessato in queste ore la città. Nauseabondo anche il fetore che avvolgeva parte del centro storico, segno evidente di problemi all'impianto fognario.
L´allarmante fenomeno non è una novità per la Riviera del Corallo e sarebbe davvero ora di porvi immediato rimedio, perchè tutti gli amministratori succedutisi negli anni a Sant'Anna hanno potuto toccare con mano una situazione ormai non più tollerabile: una enorme distesa di assorbenti, fazzoletti e quant'altro, circondata da chiazze scure e maleodoranti. Il risultato di un sistema idrico-fognario urbano che, è il caso di dirlo, "fa acqua da tutte le parti" e, nonostante i poderosi investimenti degli anni passati, rimane sostanzialmente inefficiente. |
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