Pierpaola Pisanu
15 marzo 2006
Continuità territoriale, le nuove tariffe slittano al primo maggio
Lo ha dichiarato l´assessore regionale ai Traporti, Sandro Broccia, durante la conferenza stampa tenuta all´aeroporto di Alghero questa mattina. Il ritardo dovuto ad errori nella traduzione del decreto ministeriale

ALGHERO - Slitta ancora l’avvio della continuità territoriale. Se non ci saranno intoppi, il regime tariffario per i collegamenti aerei da e per l’isola, che sarebbe dovuto scattare entro marzo, potrà entrare in vigore il primo maggio 2006. Secondo quanto dichiarato questa mattina dall’assessore regionale ai Trasporti Sandro Broccia, a margine della conferenza stampa sullo stato dei lavori nell’aeroporto di Alghero, i decreti saranno pubblicati in date differenti. In prima battuta quello relativo alle rotte tradizionali verso Roma e Milano, di imminente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea. Mentre per le altre destinazioni (Verona, Torino, Bologna, Firenze, Napoli e Palermo), si dovrà ancora attendere qualche settimana, fino ai primi di aprile. «Dopo la conferenza di servizi che si era svolta lo scorso ottobre – ha spiegato Broccia – il decreto era stato inviato il 29 dicembre dal ministero all’Unione Europea». Precedentemente la stessa Regione aveva provveduto alla traduzione del decreto nelle lingue della CE. In questo caso è stata negata l’autorizzazione imponendo che la procedura si svolgesse a Lussemburgo: «Oggi noi paghiamo il ritardo nella firma del decreto – ha lamentato Broccia – e l’ulteriore slittamento dei tempi dovuto a errori nella traduzione del decreto ministeriale». Nel decreto sulle nuove rotte il collegamento Olbia –Bologna si era trasformato in Bologna – Torino. Errore che ha reso necessaria l’emanazione di un nuovo decreto.
Nella foto Umberto Borlotti e Sandro Broccia
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