S.I.
13 novembre 2014
Cagliari: «Troppi abusivi e commercianti tartassati»
Converrebbe al neo Presidente di Confcommercio, Alberto Bertolotti, (a cui faccio, a nome di Fratelli d’Italia, i più cari auguri di Buon lavoro), di proporre agli associati chiudere bottega e riversarsi in strada con i suoi associati

CAGLIARI - «Siamo scesi in piazza civilmente, lo abbiamo denunciato con comunicati stampa, lettere aperte, interrogazioni in Consiglio. Non tolleriamo più questa situazioni di illegalità. Mentre i commercianti sono tartassati da tasse e dalle scelte incomprensibili dell’Amministrazione Comunale per i lavori stradali, i venditori abusivi si moltiplicano e agiscono indisturbati in quella che è la via principale della città» è la denuncia di Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale.
«Non è vero che non recano danno a nessuno. Più volte le associazioni dei commercianti e lo stesso Governo hanno denunciato come il commercio abusivo porti un danno economico non solo ai commercianti onesti ma anche all’economia italiana».
Continua l’esponente di Fdi-An «e ci chiediamo se per i commercianti sia ancora conveniente aprire un’attività, la partita Iva, pagare le tasse, mantenere un locale se potrebbero anche loro stendere un lenzuolo nelle strade e vendere indisturbati. Converrebbe al neo Presidente di Confcommercio, Alberto Bertolotti, (a cui faccio, a nome di Fratelli d’Italia, i più cari auguri di Buon lavoro), di proporre agli associati chiudere bottega e riversarsi in strada con i suoi associati, visto che le Istituzioni, le stesse che dovrebbero garantire la legalità, continuano ad ignorare il problema, ma sono sempre celeri a batter cassa».
Nella foto merce in vendita in via Roma a Cagliari
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