A.B.
4 febbraio 2015
«Sistema delle cooperative, pilastro dell´economia sarda»
Lo ha dichiarato l´assessore regionale del Lavoro Virginia Mura, durante un seminario a Cagliari, che ha visto l´illustrazione degli interventi per il settore

CAGLIARI - «La cooperazione è un pilastro strategico per l’economia della Sardegna. Il sistema delle cooperative, oltre 3mila aziende, 70mila soci, 30mila dipendenti, è una risposta efficace alla crisi ed è l’unico settore quasi in controtendenza rispetto allo scenario economico isolano. Ecco perché la Regione è impegnata a sostenere lo sviluppo e l’espansione delle coop».
Queste le parole dell’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura, che martedì a Cagliari, nel corso di un seminario organizzato da “Confcooperative”, ha illustrato gli interventi attuati nel 2014 (oltre 7milioni di euro di contributi) e quelli da attuare nel 2015, a partire dal prestito partecipativo, un fondo da 9milioni di euro a valere sui fondi “Por Fse” che la Regione ha appena messo in campo per la capitalizzazione delle imprese cooperative. Il fondo a sportello è gestito dalla Sfirs e le domande possono essere presentate on line già dallo scorso 29 gennaio. Si tratta di un intervento destinato a società costituite da più di dodici mesi e che abbiano sede operativa in Sardegna. Le categorie di attività interessate sono il turismo, le iniziative culturali e museali, l’ambiente, le energie rinnovabili, il welfare, il manifatturiero ed i servizi multimediali Ict.
«La formula è simile a quella consolidata del microcredito – ha spiegato l’assessore Mura – ma con potenzialità ben superiori visti gli importi che potranno essere concessi, sino a 120mila euro». Il fondo ha l’obiettivo di incentivare l’espansione societaria e favorire la modernizzazione delle strutture e degli impianti. Una maggiore capacità produttiva dovrebbe portare a un aumento delle opportunità occupazionali. «Si tratta di un percorso che può garantire risultati significativi – ha sottolineato l’esponente della Giunta Pigliaru – ma non basta. La sfida per la crescita del sistema coop in Sardegna dovrà essere accompagnata anche da un intervento di revisione degli strumenti normativi, a iniziare dalla legge5 del 1957, che sarà aggiornata per dare maggiore certezza giuridica ed economica alle imprese».
Nella foto: l'assessore regionale del Lavoro Virginia Mura
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