Mercoledì sera, l´agriturismo Sa Mandra di Alghero ospiterà la presentazione del libro di poesie Escandall, scritto dal direttore de l’Espai Llull
ALGHERO - Mercoledì 22 luglio, alle ore 19.30, l’Azienda Agrituristica “Sa Mandra“ (sulla strada Aeroporto Civile 21, ad Alghero), in collaborazione con la casa editrice “Meteora” di Barcellona, organizza la presentazione di “Escandall”, il nuovo libro di poesie di Joan-Elies Adell. Interverranno all'evento (aperto al pubblico), lo scrittore Raffaele Sari Bozzolo, il direttore artistico di ”OttobreinPoesia” Leonardo Omar Onida e la cantante Franca Masu, che leggerà alcune poesie nella versione italiana, curata da Antonio Coronzu.
“Escandall“ (Scandaglio) è il nono libro di poesie che Adell pubblica. È una silloge di cinquanta composizioni in prosa poetica che affronta un unico tema, la malattia d’Alzheimer (anche se questa parola non viene mai pronunciata apertamente), che ha privato il genitore del poeta dell’uso della memoria e della parola. È proprio con il padre, presente solo con il corpo in progressivo deterioramento, che Adell intesse una specie di “dialogo-monologato” e lo stimola parlandogli dei ricordi comuni, degli odori, dei profumi, dei rumori, dei luoghi dell’infanzia e della giovinezza. Un grande poema unitario per un grande canto d’amore di un figlio per il padre: un amore forse mai esternato prima, che sprigiona tutto il suo potere e significato in questa opera.
Joan-Elies Adell è uno dei più importanti poeti valenciani contemporanei, oltre che filologo e saggista. Ad Alghero è conosciuto per il ruolo di direttore de l’Espai Llull (la Representació de la Generalitat de Catalunya a l’Alguer). Le sue composizioni sono presenti in varie antologie e, recentemente, ha curato una preziosa antologia di poesie algheresi del periodo 1945-2013, intitolata “La Tercera Illa“ (“Ed. Saldonar”, Barcelona 2013).
La presentazione di “Escandall” fa parte del calendario di eventi culturali organizzati dall’agriturismo, che si propone sempre più come centro dedicato alla cultura. La visita a Sa Mandra permette anche di osservare da vicino il museo creato all’interno dell’azienda, con l’esposizione di più di 750 oggetti appartenenti alla storia del lavoro e dell’arte sarda.
Nella foto: Joan-Elies Adell